Miami (Florida, Usa), 4 mar. (LaPresse) – La maschera non sembra limitarlo, anzi. LeBron James, stella dei Miami Heat, aggiorna il suo career-high segnando 61 punti nella sfida vinta dai campioni Nba contro Charlotte 124-107. Il ‘Prescelto’ (14/23 da due, 8/10 da tri, 9/12 ai liberi) tira con oltre il 60% dal campo, catturando anche 7 rimbalzi e servendo 5 assist, migliorando così il suo precedente massimo in carriera (56 punti contro Toronto) che risaliva al 2005, quando ancora giocava nei Cleveland Cavaliers. E’ troppo per i Bobcats, che cedono all’American Airlines Arena nonostante i 38 punti di Al Jefferson.
Sfuma invece il possibile derby italiano nella gara tra Detroit e New York. Da una parte Andrea Bargnani, ancora infortunato, è costretto al forfait, mentre dall’altra Gigi Datome viene ancora ignorato e può solo vedere dalla panchina il successo della sua squadra (96-85), che infligge agli Knicks la settima sconfitta consecutiva. Andre Drummond con 17 punti e ben 26 rimbalzi trascina i Pistons, mentre alla squadra della ‘Grande Mela’ non bastano i 28 punti di Carmelo Anthony e i 22 di Amare Stoudamire. Nelle altre gare disputate, continua il buon momento di Memphis, che la spunta sul parquet di Washington, trainata dai 21 punti di Tayshaun Prince e dai 20 di Mike Conley. Ai Wizards, che si arrendono dopo un break di 19-4 alla fine del terzo quarto, non bastano i 23 punti di Johan Wall e i 21 di Bradley Beal.
Successo casalingo invece per i Nets, che superano 96-80 Chicago favorita dai 20 punti di Deron Williams e dai 19 di Joe Johnson. I Bulls pagano invece una prestazione sottotono di Joakim Noah da 10 punti e 6 rimbalzi complessivi. Milwaukee torna a sorridere per una notte, ottenendo la dodicesima vittoria stagionale in casa contro Utah. Ersan Ilyasova fa volare i Bucks con 31 punti, mentre dall’altra parte non bastano i 20 di Gordon Hayward. L’ennesima doppia doppia stagionale di Kevin Love (33 punti e 19 rimbalzi) consente a Minnesota di prevalere (132-128) in casa di Denver. Una schiacciata a 6″9 dalla sirena di Wesley Johnson regala invece ai Lakers un successo prestigioso contro la più quotata Portland, che cade in casa 106-107. Inutili i 21 punti di LaMarcus Aldridge e i 20 di Damian Lillard, al cospetto dei 22 di Pau Gasol e dei 21 di Jodie Meeks. Vittoria anche per Sacramento su New Orleans.
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