Istanbul (Turchia), 26 feb. (LaPresse) – E’ tutto rimandato al ritorno a Stamford Bridge il verdetto dell’ottavo di finale tra Galatasaray e Chelsea. I londinesi partiranno con i favori del pronostico dopo l’1-1 dell’andata conquistato in Turchia, anche se la squadra di Mancini dopo un primo tempo timoroso ha dimostrato nella ripresa di potersela giocare alla pari. La partenza degli ospiti, nonostante la bolgia di Istanbul, è di quelle che possono tagliare le gambe: al 5′ Willian dopo un erroraccio di Muslera sfiora il vantaggio con un pallonetto di poco fuori, ma gli inglesi per festeggiare devono solo aspettare 4 minuti: Schurrle avanza palla al piede sull’out sinistro e serve Azpilicueta, che va sul fondo e serve Torres, il quale a porta vuota segna il più facile dei gol. Forte dell’immediato vantaggio, l’undici di Mourinho attende nella propria metà campo i padroni di casa per poi colpire in contropiede. Ramires ci prova al 28′, ma il centrocampista arriva in maniera scomposta sul pallone e calcia alto sopra la traversa. Un tiro da fuori di Hajrovic scalda i guantoni a Cech, fin lì inoperoso, ma nel primo tempo è il Chelsea a dar impressione di poter andare più vicino al 2-0.

Gli ospiti partono meglio anche nella ripresa. Torres al 7′ costringe Muslera a un grande intervento in corner, dopo l’assist in verticale di Hazard. Con il passare dei minuti però il Chelsea si abbassa un po’ troppo e lascia ampie porzioni di campo al Galatasaray, che prende sempre più coraggio. I turchi non sono fortunati quando al 18′ Selcuk Inan colpisce il palo da due passi dopo la torre di Drogba. Il gol è maturo e arriva un minuto dopo. Sugli sviluppi di un corner Terry si dimentica di Chedjou, che a centro area colpisce di interno destro e pareggia i conti. La squadra di Mancini sembra averna di più nel finale, ma gli ospiti stringono i denti e portano a casa un pareggio prezioso in vista del ritorno a Londra.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata