Genova, 13 gen. (LaPresse) – Continua la crisi dell’Udinese, che Coppa Italia a parte ha iniziato malissimo il 2014. Dopo il tonfo casalingo con l’Hellas Verona, i friulani hanno ceduto 3-0 in casa della Sampdoria, che in classifica ha scavalcato proprio l’undici di Guidolin portandosi a 21 punti. Dopo l’eliminazione in Tim Cup e la sconfitta con il Napoli, i blucerchiati hanno reagito nel migliore dei modi, vincendo un importante scontro salvezza e dando maggiore respiro alla propria classifica. I blucerchiati fanno la partita fin dai primi minuti e al 16′ si portano in vantaggio dal dischetto con Eder, per un fallo di Kelava proprio sull’attaccante lanciato a arete. Due minuti dopo Soriano di testa sfiora il raddoppio sul cross teso di Costa dalla sinistra. I friulani provano a reagire con Domizzi, che al 22′ di testa stacca bene in avvitamento sulla punizione di Di Natale senza riuscire ad inquadrare la porta. Gli ospiti provano a reagire, ma al 35′ rimangono in dieci per un doppio giallo ad Allan sullo scatenato Eder. nella ripresa arriva quasi subito il raddoppio. Dopo un tiro di Gabbiadini respinto, Palombo riceve palla e verticalizza per Eder, che controlla bene e trafigge Kelava. La gara sembra chiusa per l’Udinese, sotto di due gol e con l’uomo in meno, ma al 18′ Soriano per un fallo ingenuo lascia in dieci la Sampdoria ristabilendo la parità in campo. Sei minuti dopo tuttavia Gabriel Silva per un gomito un po’ alto riceve il secondo giallo lasciando la squadra di Guidolin, oggi squalificato, in nove. La partita di fatto si chiude qui, ma c’é ancora il tempo per vedere la rete del 3-0 di Gastaldello di testa sulla bella palla calciata da Gabbiadini.

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