Lisbona (Portogallo), 5 gen. (LaPresse) – E’ morto a 71 anni Eusébio da Silva Ferreira, leggenda del calcio portoghese e uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Attaccante dotato di ottima tecnica e velocità, notevoli qualità atletiche e acrobatiche, aveva un destro potente e preciso. Considerato il giocatore portoghese più forte della storia, fu eletto Pallone d’oro nel 1965 e Scarpa d’oro due volte (1968, 1973). Occupa la 9/a posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX° secolo pubblicata da Istituto internazionale di storia e statistica del calcio (Iffhs). Nato il 25 gennaio 1942 a Lourenço Marques, in Mozambico all’epoca colonia portoghese, entrò giovanissimo nelle file dello Sporting Lourenço Marques, allenato dall’ex portiere della Nazionale italiana Ugo Amoretti, che lo propose, senza successo, alla Juventus, al Torino, al Genoa e alla Sampdoria.
Nel 1960, venne segnalato al grande allenatore ungherese Béla Guttmann che lo portò al Benfica. Dopo soli due anni, la Perla Nera, contribuì con una doppietta alla seconda storica vittoria di fila del club lusitano nella Coppa dei Campioni del 1962 battendo in finale il Real Madrid di Puskas e Di Stefano per 5-3. Con la Nazionale portoghese ottenne il finora ineguagliato terzo posto finale ai Campionati del Mondo del 1966, in Inghilterra. Della manifestazione fu anche il capcannoniere con 9 reti.
Nel suo palmarès anche undici titoli nazionali con il Benfica e cinque coppe nazionali, sette volte capocannoniere, oltre appunto alla Coppa dei Campioni del 1962. Con il Benfica realizzò 291 reti in 313 partite di campionato (0,93 gol a partita), e 57 in incontri internazionali; con la Nazionale andò in gol 41 volte in 67 incontri disputati. Nel 1975 si trasferì in America dove militò nei Boston Minutemen, nei Toronto Metros-Croatia, nei Las Vegas Quicksilver e poi nella formazione messicana del Monterrey. Dopo un’ultima breve parentesi casalinga nel Beira-Mar chiuse l’attività agonistica. Nel 2008, in suo onore, è stata istituita l’Eusébio Cup.

