Catania, 1 dic. (LaPresse) – Gli sconvolgimenti societari della settimana non turbano il Milan, che dopo il netto successo in Champions contro il Celtic espugna anche il Massimino di Catania cogliendo il primo successo esterno in questo campionato. Non è stata comunque una vittoria agevole, dato che sono stati gli etnei a portarsi in vantaggio nei primi minuti di gioco con Castro. Dopo il pareggio di Montolivo, la svolta è arrivata nella ripresa a cavallo del 20′: prima Balotelli al 17′ ha portato i rossoneri con un calcio piazzato, interrompendo il digiuno in campionato dopo due rigori sbagliati, poi, un minuto dopo, un’entrata in ritardo di Tachtsidis su ‘Supermario’ è costata l’espulsione al giocatore di casa. In superiorità numerica la squadra di Allegri, nonostante il finale caldissimo, è riuscita a controllare e a chiudere la partita al 35′ grazie ad una bella incursione di Kakà.
Eppure per gli ospiti le cose si erano messe male fin da subito, quando al 13′ sugli sviluppi di un’azione convulsa Castro ha portato in vantaggio il Catania con un tiro deviato da Bonera che ha messo fuoricausa l’incolpevole Gabriel. Immediata la reazione dell’undici di Allegri: Montolivo sfonda sulla destra, crossa in mezzo per Nocerino che si coordina bene e in mezza rovesciata sfiora la porta. Il pareggio arriva al 21′, quando sul traversone dalla sinistra di Emnauelson Montolivo sbuca sul secondo palo e con un bel diagonale trafigge Andujar. Gli etnei si difendono con ordine e quando possono ripartono, come al 42′ quando Maxi Lopez serve Monzon in campo aperto. Il suo tiro è troppo centrale e Gabriel blocca in due tempi.
La ripresa si apre come il primo tempo: il Catania lotta con il coltello tra i denti, il Milan fa la partita e cerca di trovare lo spiraglio giusto. Al 14′ Montolivo mette una bella palla per Balotelli, che trova il tempo giusto e anticipa tutti di testa, ma la palla si spegne sul fondo. Serve così una palla inattiva per sbloccare il match: Birsa si guadagna una punizione dal limite che Balotelli trasforma di potenza. Un minuto dopo Tachtsidis viene espulso per un fallo a centrocampo sull’attaccante. Nonostante l’inferiorità numerica la squadra di De Canio non si arrende e mette in apprensione la retroguardia rossonera prima con un tiro di Plasil di poco sopra la traversa poi con una conclusione di Keko fuori misura. Il Catania è determinato, ma un lampo di Kakà chiude la partita: Montolivo serve il brasiliano che scappa sulla destra, entra in area e con un tiro sotto la traversa batte Andujar, chiudendo di fatto la partita e segnando la rete numero 99 con la maglia rossonera.
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