Torino, 1 dic. (LaPresse) – Prosegue il sogno della Enel Brindisi, che supera nel big match dell’ottava giornata l’Acqua Vitasnella Cantù 75-74 e si conferma da sola al comando della classifica con sette vittorie e una sola sconfitta. Gara decisa dai liberi di Ron Lewis in un finale da brividi, non basta a Cantù una tripla finale di Pietro Aradori. Lewis chiude con 16 punti, 15 quelli di Jerome Dyson per Brindisi. Non bastano a Cantù i 28 punti di un momnumentale Aradori. Secondo ko nelle ultime tre partite per i lombardi.
Nel posticipo serale, la Dinamo Sassari si impone per 95-87 sul campo dell’Umana Venezia e si conferma al secondo posto in classifica con 12 punti alle spalle della capolista Enel Brindisi. Quarta vittoria di fila per i biancazzurri di Sardegna. Partita equilibrata per tre quarti, decisa dall’ottimo ultimo quarto dei sardi capaci di un parziale da 37 punti. Ancora una volta decisiva la coppia formata da Travis e Drake Diener, autori di 24 punti a testa per la squadra di Meo Sacchetti. In doppia cifra anche Thomas con 12. Non bastano a Venezia i 24 punti di Taylor, i 14 di Peric e i 13 a testa di Vitali e Smith. I veneti interrompono una serie di due vittorie di fila e restano a quota 6 punti con Caserta e Montegranaro.
In una classica del campionato italiano, la Cimberio Varese supera la Victoria Libertas Pesaro 91-77 grazie ai 24 punti di Adrian Banks. Varese raggiunge a quota 8 punti Milano, in un gruppone che comprende anche Avellino, Roma e Reggiana. Proprio gli irpini domano in casa la Vanoli Cremona 77-72, al termine di una gara sempre sul filo dell’equilibrio. Spettacolare prestazione di Jeremy Richardson, che trascina Avellino con 29 punti. Non bastano alla Vanoli i 26 di Jason Rich. Nell’unica vittoria in trasferta del pomeriggio, la Juve Caserta passa sul campo della Sutor Montegranaro 94-77. Campani trascinati alla vittoria dai 17 punti di Stefhon Hannah e ai 16 dei veterani Mordente e Michelori. Vittoria importante per Caserta, che raggiunge a quota 6 punti in classifica proprio Montegranaro e Venezia.
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