Lake Louise (Canada), 30 nov. (LaPresse) – Dominik Paris ha vinto la discesa libera di Lake Louise, in Canada, valida per la Coppa del Mondo di sci maschile. Lo sciatore azzurro con il tempo di 1’49″90 ha preceduto l’austriaco Klaus Kroll di appena 3 centesimi di secondo e il francese Adrien Theaux di 11. Quarto a 23 centesimo il pluricampione norvegese Aksel Lund Svindal. L’ottima prova degli azzurri è completata dal settimo posto di Werner Heel e dal 12° di Peter Fill. Solo 14° l’atteso Christof Innerhofer, 36° Silvano Varettoni e 38° Matteo Marsaglia. La gara è ancora in corso.
Paris comincia la stagione come meglio non poteva, conquistando la Olympic di Lake Louise, terza vittoria in carriera dopo Bormio e Kitzbuehel, quarto podio complessivo (va aggiunto il secondo posto di Chamonix) e diventando il quarto italiano più vincente in discesa di tutti i tempi, a soli 24 anni. Lo precedono Kristian Ghedina, Herbert Plank e Christof Innerhofer. Il sigillo di Paris rappresenta la trentesima vittoria italiana nella storia della discesa maschile e la stella del forestale della Val d’Ultimo splende sempre di più nello sci alpino mondiale.
L’Italia della velocità si conferma lo squadrone da battere conquistando la sesta vittoria nelle ultime otto gare disputate in Coppa del Mondo e dando il via a quella che potrebbe essere una striscia mai successa nella storia. Sulla Olympic avevano vinto solo due italiani: Herbert Plank nel 1980 e Peter Fill nel 2008. Paris, che dimostra di essere capace di vincere su ogni tipo di pista, risponde così alla chiamata del direttore tecnico Claudio Ravetto che alla vigilia diceva: “Quest’anno mi piacerebbe vincere Lake Louise”. Esaudito.
“Sono molto felice, non poteva esserci un modo migliore per cominciare la stagione”. Sono le prime parole di Paris, appena salito sul gradino più alto del podio a Lake Louise. “Ho fatto qualche errore e non pensavo di essere così veloce, anche perché in prova non ero mai andato al massimo. Oggi ho attaccato ed è andata bene. Spero di riuscire a sciare così anche per il resto della stagione e fino a febbraio, alle Olimpiadi”, aggiunge l’azzurro. “E’ stata una gara molto difficile, non si vedeva molto bene, ma sono riuscito ad uscire indenne dalle difficoltà. Ora voglio continuare a crescere di rendimento perché la stagione è ancora lunga e gli appuntamenti non mancano”, conclude Paris.

