Milano, 29 nov. (LaPresse) – “Penso ci vogliano da uno a tre anni per ricostruire l’Inter, credo però che i primi sei mesi saranno molto importanti, avremo una nuova struttura, una nuova strategia. Ci auguriamo che accada, ci stiamo lavorando”. Questo il pensiero del nuovo presidente dell’Inter Erick Thohir all’uscita da Corso Vittorio Emanuele dopo l’incontro avuto con Massimo Moratti. “Il prossimo giocatore dell’Inter di Thohir? Sarà una decisione da prendere con tutti i dirigenti, l’allenatore e i direttori sportivi – ha sottolineato il magnate indonesiano – Ne parleremo per gennaio, credo”. Proprio in tema mercato Thohir non si sbilancia più di tanto. “Quanti giocatori ci vorranno a gennaio? Non conta il numero ma di cosa ha bisogno la squadra – ha sottolineato – Credo sia importante perchè se compri dei giocatori che poi finiscono per non scendere in campo non è di certo un buon affare. Giovani o già affermati? Dipende da quello di cui ha bisogno la squadra, come ben sapete abbiamo un buon connubio tra giovani e giocatori d’esperienza, ma di certo dobbiamo guardarci intorno. Comunque abbiamo ancora due mesi di tempo – ha concluso Thohir – Più importante il derby o la Sampdoria? Credo siano tutte importanti”.

“Ci saranno riunioni come al solito, ho appuntamenti in agenda dalle 14 alle 19, poi cenerò con Moratti. Oggi potrei anche incontrare Mazzarri. Mercato? Forse sì, ne parleremo”. Il presidente dell’Inter Erick Thohir sbarcato questa mattina a Milano ha tracciato i programmi del suo viaggio in Italia, che culminerà con la partita di domenica con la Sampdoria, la sua prima a San Siro. “Verranno tanti ex interisti allo stadio, circa 40-50 giocatori – ha assicurato il magnate indonesiano ai microfoni di Sky – Speriamo sia una bella partita”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: