Guimaraes (Portogallo), 28 nov. (LaPresse) – Una Fiorentina opaca non va oltre a un pareggio a reti bianche contro il Pacos Ferreira ponendo fine così al proprio percorso netto in Europa League fatto di quattro vittorie in quattro partite. Partita povera di spunti tecnici, giocata a ritmi blandi, tra due squadre che non avevano più nulla da dire in questo girone: i viola, già qualificati, potranno comunque conservare il primo posto pareggiando nell’ultima turno contro il Dnipro mentre i portoghesi, già eliminati, hanno raccolto il loro secondo punto nel gruppo E. La squadra di Montella, priva di diversi titolari rimasti a Firenze e con Pizarro e Cuadrado in panchina, non soffre più di tanto le avanzate dei padroni di casa, che tuttavia collezionano le prime occasioni. Al 12′ Ribeiro lavora bene in area e tenta una conclusione a giro, palla alta ma non di molto. Al 20′ Bebè invece si divora un gol fatto consegnando con la porta vuota la sfera a Munua dopo l’ottimo assist di Ribeiro. Scampato il pericolo, la Fiorentina trova le misure e prende il controllo delel operazioni, senza tuttavia trovare il pertugio giusto per far male.

Nella ripresa Montella opta per cambiare per dare una sterzata ai suoi inserendo prima Pizarro per Bakic poi Cuadrado per Ambrosini. E, dopo una ventina di minuti di noia, la gara finalmente decolla. Prima sono i portoghesi a rendersi pericolosi con una conclusione a giro di Ribeiro che termina non lontana dalla porta di Munua. I viola alzano i ritmi, e prima si lamentano per un contatto in area su Mati Fernandez non fischiato, poi vanno vicini al gol dopo un cross dalla destra su cui Leao di testa devia in corner sfiorando l’autorete. A un quarto d’ora dalla fine ci prova Aquilani per due volte di fila di testa con poca fortuna, poi è Compper al 36′ sugli sviluppi di un corner ad andare vicino al vantaggio: palla deviata da un difensore sulla linea. Gli ospiti sono sbilanciati e concedono il fianco al Paços al 38′, che dopo una triangolazione riesce a mandare in portaManuel José, sul cui tiro in controbalzo Munua si supera deviando in corner. Il finale però è tutto per i viola: al 41′ Marcos Alonso su un cross dalla destra si ritrova solo in area ma calcia di poco alto, mentre al 44′ Cuadrado costringe Filipe al primo vero intervento della serata respingendo la potente conclusione del colombiano.

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