Austin (Texas, Usa), 15 nov. (LaPresse/AP) – Nonostante i problemi alla schiena, con l’ok dei medici arrivato soltanto ieri, Fernando Alonso ha fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti, a Austin. Con un giro completato in 1’38″343, il pilota spagnolo della Ferrari ha preceduto l’inglese della McLaren Jenson Button di appena 0.028 millesimi di secondo. Il ferrarista ha effettuato 16 giri, contro i 25 dell’inglese.
Terzo posto per la Williams di Valtteri Bottas a 0.045 millesimi. Felipe Massa sull’altra Ferrari ha fatto segnare il settimo tempo a 0.662 centesimi. In ritardo le Red Bull, con Mark Webber ottavo a 0.740 centesimi da Alonso mentre il campione del Mondo Sebastian Vettel ha chiuso con il 21° tempo a più di due secondi. La sessione di prove è iniziata con circa un’ora di ritardo a causa della nebbia e delle difficoltà nell’arrivo al circuito dell’elicottero per i soccorsi.
Pronto riscatto di Sebastian Vettel nelle seconde prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1. Il campione tedesco della Red Bull con un giro completato in 1’37″305 ha preceduto di 0.115 centesimi il compagno di squadra Mark Webber. Terzo tempo per la Mercedes di Nico Rosberg. Dopo il primo posto del mattino, Fernando Alonso su Ferrari si è dovuto accontentare del decimo tempo a 1″156 da Vettel.
Lo spagnolo ha effettuato una serie di long run per testare gli pneumatici. Dodicesimo tempo per Felipe Massa a 1″633 da Vettel. La sessione si è chiusa di fatto con qualche minuto di anticipo a causa di un problema alla Marussia di Max Chilton. La vettura dell’inglese è rimasta ferma in pista a causa di un principio di incendio ai freni che hanno costretto i commissari a issare le bandiere gialle poco prima della fine del tempo.
Dopo un primo ritatdo di circa 40 minuti, i piloti sono scesi in pista appena per 15 minuti prima del nuovo stop deciso dai commissari. La sessione è quindi ripartita solo dopo l’arrivo dell’elicottero dei soccorsi. In totale dei previsti 90 minuti di prove ne sono stati disputati effettivi soltanto 45.
Kimi Raikkonen, intanto, è stato operato con successo alla schiena in Francia e la prossima settimana inizierà la fase di riabilitazione. Il pilota finlandese è stato operato all’ospedale dell’Università di Strasburgo dal professor Afshin Gangi, che al termine ha detto che l’intervento “è perfettamente riuscito”. In un comunicato, la Lotus spiega ora che “Kimi riposerà per pochi giorni e già la prossima settimana partirà il suo processo di recupero”. Il 32enne Raikkonen al termine della stagione lascerà la Lotus per tornare alla Ferrari, salterà gli ultimi due Gran Premi della stagione negli Stati Uniti e in Brasile.