Roma, 7 nov. (LaPresse) – Serve il palcoscenico dell’Europa League alla Lazio per ritrovare se stessa e tornare al successo dopo il pareggio con il Milan e la sconfitta casalinga con il Genoa. Un successo meritato quello dei biancocelesti, che si avvicinano così sensibilmente alla qualificazione ai sedicesimi di finale. Sono 4 infatti adesso i punti di vantaggio sull’Apollon, con la Lazio che nel prossimo turno incontrerà il Legia Varsavia, cenerentola del girone con 0 punti. Con Klose in panchina e Hernanes arretrato sulla linea di centrocampo, è Floccari a rubare la scena segnando nel primo tempo la doppietta decisiva. Ottimo il contributo anche del giovane Keita, giocatore ancora acerbo ma dalle grandi potenzialità, e del portiere Berisha, all’esordio assoluto ma capace di dare sicurezza a un reparto in difficoltà nelle ultime uscite.

L’undici di Petkovic vuole da subito invertire il trend delle ultime partite, pertanto entra subito in campo concentrato e determinato a mettere all’angolo l’avversario. Infatti il vantaggio dei padroni di casa arriva già al 14′, con Floccari che di punta anticipa tutti e mette in rete dopo l’ottimo doppio passo di Keita sulla sinistra. I biancocelesti continuano a spingere, ed Hernanes fa tremare gli ospiti con una botta da fuori al 24′, che Bruno Vale respinge di pugno. Nuova palla gol al 28′, ma il diagonale di Floccare finisce a lato di un soffio. Il raddoppio arriva al 37′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Keita Floccari gira bene di testa e trafigge il portiere. La gara sembra in discesa, ma una disattenzione difensiva di Cana e Konko riapre la partita. Panoulis infatti è troppo libero di concludere al 39′, e l’Apollon accorcia le distanze. In avvio di ripresa i biancocelesti rientrano subito in campo cercando il gol della tranquillità. Al 3′ sulla punizione di Hernanes respinta dal portiere Keita sbaglia incredibilmente il tapin a porta sguarnita, togliendo anche la palla ad Ederson, mentre due minuti dopo Floccari spara alto all’altezza del dischetto dopo il suggerimento dello stesso Keita dalla sinistra. Fallito il 3-1, ai padroni di casa subentra un po’ di stanchezza e di paura, tocca così al portiere Berisha salvare i suoi al 24′ sulla conclusione a botta sicura di Papoulis. La Lazio va in affanno nel finale ma riesce comunque a ottenere una vittoria che fa classifica e morale.

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