Londra, 1 nov. (LaPresse) – “Rispondendo a quei commenti su di me o su Steven Gerrard gli farei solo pubblicità. Quello che abbiamo fatto a Liverpool e i successi che abbiamo ottenuto sono la migliore risposta per noi”. Rafa Benitez in un’intervista rilasciata al The Independent non ha voluto rispondere direttamente a Sir Alex Ferguson, che nella sua autobiografia l’ha definito come “uno sciocco che ha vinto solo per fortuna”. L’attuale tecnico del Napoli ha parlato anche della sua avventura in Italia. “Siamo al 75% della forma, possiamo fare di certo meglio. La Roma è la sorpresa del campionato, perché hanno vinto tutte le partite finora, e la Juventus, che è lì con noi, è molto forte – ha evidenziato l’ex allenatore del Chelsea – Stiamo crescendo, così come l’intesa con i calciatori. Ogni settimana e ogni mese stiamo facendo le cose un po’ meglio”. Anche l’adattamento a Napoli sta andando a gonfie vele. “Il tifo qui è incredibile, c’è una grande passione tra i tifosi. Mi hanno fatto sentire come a casa” ha ammesso Benitez.
Rispetto al modo di giocare del Barcellona, non ancora replicato in Inghilterra, il tecnico spagnolo ha spiegato che “tutti pensano che se non si gioca palla a terra, non si gioca un bel calcio. Io non la vedo così – ha detto Benitez – L’importante è giocare bene e vincere le partite. Guardate la mia squadra. Contro il Sassuolo abbiamo fatto il 74% di possesso palla e abbiamo pareggiato, mentre mercoledì con la Fiorentina abbiamo avuto solo il 40% di possesso e abbiamo vinto 2-1. Il possesso è importante solo se sai farlo bene”. Benitez, inserito nella top 10 dei tecnici per la passata stagione, rivela la sua preferenza per il vincitore. “Sono onorato di farne parte – ha ricordato – Per me colui che riceve il premio deve essere qualcuno con principi e valori che vadano al di là della semplice vittoria. Per me il premio andrebbe dato a Jupp Heynckes che nella sua grande carriera ha dato l’esempio a molte persone”.
Attraverso il sito ufficiale del Napoli, Benitez ha poi presentato la sfida di domani con il Catania. “Abbiamo svolto un lavoro molto intenso, diviso in più sessioni, in vista di una gara da affrontare con la massima attenzione”, ha spiegato il tecnico spagnolo. “Giocheremo la quinta partita in quindici giorni. Nonostante tutto però ho visto i ragazzi molto carichi e concentrati, preparati quindi a disputare un match che non sarà per nulla facile – ha avvisato il tecnico spagnolo – Il gruppo si ritroverà domani mattina: appuntamento in hotel per fare colazione tutti insieme e poi sul campo per la consueta rifinitura”, ha concluso Benitez.
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