Milano, 31 ott. (LaPresse) – “Stiamo facendo un grande campionato. La Juventus, il Napoli e la Roma non perdono mai punti e allora è troppo difficile stare vicino a loro”. Così Rodrigo Palacio nel corso di una intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport. Inter che deve ancora ritrovare il miglior Milito. “Manca tanto, non solo a me, ma a tutta l’Inter, lui è il giocatore più importante della squadra, quello che fa la differenza. Sicuramente manca tanto. Se ci fosse stato lui, avremmo avuto più punti”, ammette. Con il nuovo modulo voluto da Mazzarri, Palacio è di fatto l’unica punta ma non si sente solo: “No, ci sono Guarin e Alvarez che arrivano in porta, in porta arriviamo in tanti”.
Per quanto riguarda gli obiettivi dell’Inter per questa stagione: “Noi dobbiamo guardare partita dopo partita, adesso dobbiamo pensare a Udine, dobbiamo fare bene, fare una grande gara e vincere. Alla fine, quando mancherà un po’ di meno, si vedrà come saremo messi”. Ormai un simbolo dell’Inter, Palacio è ancora in atteda del rinnovo del contratto. “Mi manca un anno e mezzo alla fine del contratto – spiega – sicuramente in questi giorni parleremo, così vediamo se si può allungare un po’ il contratto”.
L’argentino quindi dichiara di voler chiudere la carriera all’Inter. “Sì, sto molto bene qui”, dice. Nell’anno dei Mondiali, nell’Argentina è fortissima la concorrenza in attacco. Tra i possibili avversari per una maglia c’è anche Carlos Tevez: “No, per la Nazionale no, può andare lui, posso andare anche io, non ci sono problemi. So che è un grande calciatore, l’ha sempre dimostrato, in ogni campionato in cui è andato ha fatto bene. Per me è normale che lui stia giocando così”. Infine alla domanda su chi merita il Pallone d’Oro quest’anno, la replica è scontata: “Penso Messi”.
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