Motegi (Giappone), 27 ott. (LaPresse) – Con la vittoria nel Gran Premio del Giappone, Pol Espargaró ha conquistato il suo primo titolo nel Campionato del Mondo della Moto2. A soli 22 anni, lo spagnolo del Tuenti HP è diventato il quarto campione della categoria e il 107° pilota a scrivere il proprio nome nella storia del Campionato del Mondo di motociclismo come vincitore di un titolo.
La gara è stata caratterizzata da una pericolosa caduta al primo giro di Esteve Rabat, Scott Redding e Alex Mariñelarena, che ha costretto gli organizzatori a sventolare subito le bandiere rosse. L’inglese è quello che ha avuto la peggio ed è stato costretto ad abbandonare la pista in ambulanza. Al secondo via, è scattato davanti a tutti il finlandese Kallio. Espargaro però ha controllato la gara e dopo aver preso la testa del gruppo si è involato verso la vittoria e il titolo Mondiale. Sul podio anche Kallio e lo svizzero Thomas Luthi. Migliore degli italiani Mattia Pasini, decimo.
Doppietta spagnola nel Gran Premio del Giappone valido per il Mondiale della Moto3. La vittoria è andata ad Alex Marquez del team Estrella Galicia, davanti a Maverick Vinales del Team Calvo per appena 27 millesimi di secondo. Terzo posto per il tedesco Jonas Folger a 7 secondi.
Il leader del Mondiale, lo spagnolo Luis Salom, è stato protagonista di una caduta in avvio che lo ho costretto ad una gara in rimonta. Poi una seconda uscita di pista e il ritiro definitivo. Ko anche l’altro spagnolo in corsa per il titolo, Alex Rins. Buon quinto posto per Romano Fenati del Team San Carlo. In classifica generale Salom ha ora 2 punti di vantaggio su Viñales e cinque su Rins, il titolo Mondiale si deciderà nell’ultima gara in programma a Valencia.
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