Firenze, 15 ott. (LaPresse) – “Sto bene, sto recuperando molto bene, il ginocchio risponde bene. Penso che alla fine di questa settimana potrò tornare sul campo, non per giocare con il pallone ma per correre”. Così Mario Gomez nella sua prima intervista in italiano concessa ai microfoni di Viola Channel, il sito ufficiale della squadra. Il bomber tedesco è tornato sui motivi che lo hanno spinto ad accettare Firenze: “Giocare in questa città bellissima mi ha convinto, ma anche il bel calcio che gioca la Fiorentina è stato decisivo nella mia scelta. Il gioco è molto offensivo”. Quindi Gomez rivela: “Quando ho deciso di lasciare il Bayern volevo venire in Italia ed in Toscana, ho guardato tante partite della Fiorentina”.
Per quanto riguarda l’inserimento con i suoi compagni, “è molto facile stare con loro, siamo un bel gruppo, c’è un ottimo feeling. La gente di Firenze è molto simpatica”. Quind sul recupero dall’infortunio, l’ex Bayern spiega: “Dopo il ko col Cagliari mi avevano detto 8 settimane ma adesso sto meglio anche se ancora ho un po’ di dolore. Non è facile stare lontano dal campo, soprattutto la prima settimana dopo l’infortunio perché ero triste ma poi ho capito che questo è il calcio e può succedere. Ogni giorno lavoro in palestra e sono contento dei miglioramenti”. Quindi Gomez racconta come vive le partite: “In tribuna allo stadio sono molto nervoso, più che in campo, così come il presidente Della Valle”. Quindi il centravanti tedesco parla delle differenze tra Bundesliga e Serie A: “Il calcio tedesco è più veloce di quello italiano, ma qui tutti giocano meglio con il pallone”. Gomez rivela di trovarsi molto bene con Giuseppe Rossi: “E’ un giocatore fantastico, mi trovo molto bene con lui. E’ stato molto sfortunato per l’infortunio al ginocchio ma lui è forte e carico. Ha un livello di tecnica molto alto, uno dei più grandi attaccanti del mondo. Ho giocato contro di lui con Villarreal ed è stato grandissimo”.
Inevitabile parlare della sfida contro la Juventus. “E’ una gara molto importante per noi, per i tifosi e tutta la città parla di questa partita. Dobbiamo giocare come sempre, con la nostra identità e vogliamo vincere questa partita. Dobbiamo essere concentrati”. Gomez non dà consigli ai compagni. “Questo spetta a Montella – replica – non bisogna parlare tanto, ma solo giocare”. Quindi Gomez racconta la ‘sua’ Italia: “Sono innamorato di Firenze e della Toscana da morire. Qui i tifosi vivono per la Fiorentina, c’è una grande passione. Si mangia bene e si beve un ottimo vino rosso. Mi piace la bistecca, la pizza e tutte le specialità italiane”. Infine sul rientro in campo. “Spero di tornare presto, ma non lo so. Devo ‘ascoltare’ quello che dice il mio ginocchio. La lingua italiana? Sto studiando con un insegnante ma è difficile perché capisco quasi tutti ma parlare è più difficile. Per me è importante stare insieme con la squadra, mi confronto con Ambrosini e Pasqual per imparare in fretta. Carina (la fidanzata, ndr) è molto contenta”.
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