Suzuka (Giappone), 13 ott. (LaPresse) – Sebastian Vettel su Red Bull ha vinto il Gp del Giappone, ipotecando la vittoria del suo quarto titolo Mondiale di Formula 1 consecutivo. Secondo posto per l’altra Red Bull di Mark Webber, terzo Romain Grosjean sulla Lotus. Quarto posto per la Ferrari di Fernando Alonso.

Alle spalle di Alonso si è piazzato il finlandese Kimi Raikkonen, sull’altra Lotus. Sesto posto per la Sauber del tedesco Nico Hulkenberg, settimo posto per Esteban Gutierrez sull’altra Sauber che ottiene i suoi primi punti nel Mondiale. Ottavo posto per la Mercedes di Nico Rosberg, davanti alla McLaren di Jenson Button. Decimo posto per la seconda Ferrari di Felipe Massa.

Per Vettel è la quinta vittoria consecutiva, la nona nella stagione e la 35esima in carriera. Il tedesco è ormai ad un passo dalla vittoria del suo quarto titolo mondiale di fila, che può arrivare tra due settimane in India (27 ottobre) in caso di altra vittoria e terzo posto di Alonso. In classifica generale, il pilota della Red Bull ha ora 90 punti di vantaggio sul ferrarista.

La gara ha visto subito l’ottima partenza di Grosjean, che si è piazzato in testa con la sua Lotus e ci è rimasto per quasi tutta la gara. Paura per Vettel a causa di una collisione con Hamilton, con lievi danni all’ala anteriore. Gara sfortunata per l’inglese della McLaren, costretto al ritiro dopo solo nove giri. La corsa si è decisa dopo la seconda serie di pit stop, quando Vettel all’inizio del 41 giro ha operato il sorpasso decisivo ai danni di Grosjean che ha provato a resistere inutilmente. In quel momento c’era al comando Webber, che però due giri dopo si è fermato per il secondo cambio gomme rientrando in pista terzo.

L’australiano si è quindi lanciato alla caccia di Grosjean, ma il sorpasso è arrivato solo al 52 giro con Vettel ormai lanciato verso la vittoria. Per quanto riguarda la Ferrari, Alonso ha guadagnato subito due posizioni in partenza ma di fatto non è stato mai competitivo. Al 46° giro lo spagnolo ha effettuato il sorpasso ai danni di Nico Hulkenberg che gli è valso il quarto posto a più di 40″ da Vettel, magra consolazione di una gara che ha visto le Ferrari da semplici comprimarie. Gara complicata anche per Massa, sempre nelle retrovie anche a causa di un drive through al 33 giro per aver superato il limite di velocità ai box.

L’ordine di arrivo del Gran Premio del Giappone di Formula 1, a Suzuka: 1. Sebastian Vettel1, Ger, Red Bull, 1h’26″49.301; 2. Mark Webber, Aus, Red Bull, + 07.129; 3. Romain Grosjean, Fra, Lotus, + 09.910; 4. Fernando Alonso, Spa, Ferrari, + 45.605; 5. Kimi Räikkönen, Fin, Lotus, + 47.325; 6. Nico Hülkenberg, Ger, Sauber, + 51.615; 7. Esteban Gutièrrez, Mex, Sauber, + 1:11.630; 8. Nico Rosberg, Ger, Mercedes, + 1:12.023; 8. Jenson Button, Gbr, McLaren, + 1:20.821; 10. Felipe Massa, Bra, Ferrari, + 1:29.263.

11. Paul Di Resta, Gbr, Force India, + 1:38.572; 12. Jean-Éric Vergne, Fra, Toro Rosso, + 1 Lap; 13. Daniel Ricciardo, Aus, Toro Rosso + 1 Lap; 14. Adrian Sutil, Ger, Force India, + 1 Lap; 15. Sergio Pérez, Mex, McLaren, + 1 Lap; 16. Pastor Maldonado, Ven, Williams, + 1 Lap; 17. Valtteri Bottas, Fin, Williams, + 1 Lap; 18. Charles Pic, Fra, Caterham, + 1 Lap; 19. Max Chilton, Gbr, Marussia, + 1 Lap. Ritirati: Lewis Hamilton, Gbr, McLaren. Giedo van der Garde, Ola, Caterham. Jules Bianchi, Fra, Marussia.

La classifica del Mondiale piloti dopo il Gp del Giappone di Formula 1: 1. Sebastian Vettel, Ger, Red Bull, 297 punti; 2. Fernando Alonso, Spa, Ferrari 207; 3. Kimi Räikkönen, Fin, Lotus 177; 4. Lewis Hamilton, Gbr, Mercedes 161; 5. Mark Webber, Aus, Red Bull, 148.

La classifica del Mondiale costruttori dopo il Gran Premio del Giappone di Formula 1: 1. Red Bull 445 punti; 2. Ferrari 297; 3. Mercedes 287; 4. Lotus 264; 5. McLaren 83.

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