Torino, 6 ott. (LaPresse) – Una Juve rabbiosa supera in rimonta il Milan 3-2 e scaccia via le voci di chi parlava di crisi dopo il pari interno in Champions contro il Galatasaray. Una prestazione di grande carattere e qualità da parte di bianconeri, macchiata solo dai due errori difensivi che regalano al Milan i gol di Muntari all’inizio e alla fine della gara. Con un Tevez trascinatore, sono Pirlo, Giovinco e Chiellini i match winner. In casa rossonera, si è sentita in modo determinante l’assenza di Balotelli. La squadra di Allegri è parsa priva di qualità e sbocchi offensivi per impensierire la difesa avversaria.
Conte conferma il 3-5-2, ripropone Marchisio a centrocampo e in attacco parte con Quagliarella al fianco dell’Apache. Allegri senza otto titolari, si affida alla voglia di rivalsa dell’ex Matri. Pronti via e il Milan passa dopo 20″: su un tiro senza pretese di Nocerino la difesa bianconera si fa trovare scoperta sulla destra e Muntari di prima intenzione beffa Buffon. Si ripete il leit motiv di questa stagione e Juve costretta subito ad inseguire. Reazione rabbiosa della squadra di Conte che si riversa in attacco, nel giro di un paio di minuti prima Quagliarella e poi Asamoah sfiorano il pari. Ci prova anche Chiellini dalla distanza, ancora Abbiati pronto. Al quarto d’ora la Juve pareggia: Tevez viene fermato fallosamente al limite da De Jong, è la mattonella di Pirlo che infatti fulmina Abbiati. Il Milan si rivede al 25′ con un tiro di Zapata deviato in angolo da Buffon. E’ la Juve però a fare la partita, spinta da un Tevez indemoniato. Anche se di fatto non conclude mai, l’Apache sul campo bagnato per la pioggia regala un paio di giocate, tra cui un tacco al volo per lanciarsi la palla in velocità, che lasciano senza fiato lo Juventus Stadium.
Conte conferma il 3-5-2, ripropone Marchisio a centrocampo e in attacco parte con Quagliarella al fianco dell’Apache. Allegri senza otto titolari, si affida alla voglia di rivalsa dell’ex Matri. Pronti via e il Milan passa dopo 20″: su un tiro senza pretese di Nocerino la difesa bianconera si fa trovare scoperta sulla destra e Muntari di prima intenzione beffa Buffon. Si ripete il leit motiv di questa stagione e Juve costretta subito ad inseguire. Reazione rabbiosa della squadra di Conte che si riversa in attacco, nel giro di un paio di minuti prima Quagliarella e poi Asamoah sfiorano il pari. Ci prova anche Chiellini dalla distanza, ancora Abbiati pronto. Al quarto d’ora la Juve pareggia: Tevez viene fermato fallosamente al limite da De Jong, è la mattonella di Pirlo che infatti fulmina Abbiati. Il Milan si rivede al 25′ con un tiro di Zapata deviato in angolo da Buffon. E’ la Juve però a fare la partita, spinta da un Tevez indemoniato. Anche se di fatto non conclude mai, l’Apache sul campo bagnato per la pioggia regala un paio di giocate, tra cui un tacco al volo per lanciarsi la palla in velocità, che lasciano senza fiato lo Juventus Stadium.
JUVENTUS-MILAN 3-2
Marcatori: 1′ Muntari (M), 15′ Pirlo (J), 24′ st Giovinco (J), 30′ st Chiellini (J), 45′ st Muntari (M).
Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin (10′ st Pogba), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Tevez (40′ st Llorente), Quagliarella (22′ st Giovinco). A disposizione: Storari, Rubinho, Ogbonna, Motta, De Ceglie, Peluso, Isla. All. Conte.
Milan: Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Constant; Nocerino (31′ st Niang), De Jong (40′ st Poli), Muntari; Montolivo; Robinho (31′ st Zaccardo), Matri. A disposizione: Amelia, Gabriel, Emanuelson, Saponara. All. Allegri.
Arbitro: Rocchi.
Note. Ammoniti: Bonucci (J); De Jong, Constant, Muntari (M). Espulsi: 30′ st Mexes (M) per somma di ammonizioni.
I risultati degli incontri validi per la 7/a giornata di Serie A. Chievo-Atalanta 0-1, Inter-Roma 0-3 (giocate ieri); Parma-Sassuolo 3-1, Catania-Genoa 1-1, Napoli-Livorno 4-0, Sampdoria-Torino 2-2, Udinese-Cagliari 2-0. Bologna-Verona 1-4, Juventus-Milan 3-2, Lazio-Fiorentina 0-0.
Classifica: Roma 21 punti, Napoli 19, Juventus 19, Inter 14, Verona 13, Fiorentina 12, Lazio 11, Udinese 10, Torino 9, Parma 9, Atalanta 9, Milan 8, Livorno 8, Cagliari 7, Genoa 5, Catania 5, Chievo 4, Sampdoria 3, Bologna 3, Sassuolo 2.
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