Londra (Regno Unito), 28 set. (LaPresse) – Pepe Reina è sicuro che non tornerà mai più al Liverpool, nonostante a Napoli sia solo in prestito e sia ancora sotto contratto con i Reds. Il portiere spagnolo in una intervista al Daily Mail ha parlato del suo addio alla Premier League e dei primi mesi trascorsi in maglia azzurra con il suo ‘mentore’ Rafa Benitez. Reina è stato fondamentale in questo ottimo inizio di stagione del Napoli e lo scorso fine settimana è diventato il primo portiere a parare un rigore a Mario Balotelli nella storica vittoria azzurra a San Siro dopo 27 anni.
“E’ stata una sorpresa. E’ stato il club a fare tutto, io ero in vacanza e nessuno mi ha detto nulla. Poi, all’improvviso, mi ha chiamato il Napoli per dirmi che aveva trovato l’accordo col Liverpool e solo due giorni dopo i Reds mi hanno telefonato per dirmi la stessa cosa. Probabilmente avevano le loro ragioni”. Quindi su un eventuale ritorno a Liverpool, il portiere iberico parla chiaro: “Al momento è difficile pensare di tornare. Loro hanno un giovane portiere come Simon Mignolet e il manager ha preferito lui a me. Questa è la ragione perché sono qui. Non mi pento della mia scelta, ma avrei preferito dire addio in modo diverso”.
“Voglio godermi quest’anno. È importante per me con la Coppa del Mondo dietro l’angolo – prosegue Reina – tornare in prima fila, giocare in Champions League e lottare per il titolo. Era una qualcosa che avevo perso negli ultimi due o tre anni. Sono felice di essere tornato a questo livello. Non me lo aspettavo. Mi sento rinato”. Un Reina molto carico quello che si sta imponendo a Napoli come uno dei migliori portieri del campionato: “Mentalmente sono più fresco, ho più fame. Non è che prima non lo ero, ma un cambiamento può fare bene. Devi dimostrare alle persone ancora di più e devi essere pronto. Le tattiche e le competenze di Rafa (Benitez, ndr) sono sempre il meglio per me e questo è un motivo in più”.
I tifosi del Napoli hanno abbracciato il portiere spagnolo dimostrando subito grande entusiasmo: “È stato un magnifico benvenuto. La mia famiglia si è adattata bene a Napoli. I bambini a scuola sono felici e mia moglie si sta facendo tanti amici. È molto simile a Liverpool. È una città molto appassionata verso la squadra. È quasi una religione, come a Liverpool. Per i giocatori è una pressione positiva. È un grande club, questo è sicuro”. Per Reina, il Napoli “insieme al Borussia Dortmund è probabilmente il club più sano in Europa. La squadra è in costruzione a poco a poco e possiamo ancora migliorare”. Infine sul rigore parato a Balotelli, scherza: “Sono stato solo fortunato non era molto angolato”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata