Milano, 24 set. (LaPresse) – “Balotelli ha sbagliato e ha penalizzato club e tifosi, lo conferma il fatto che la società non ha presentato ricorso”. Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha ripreso il suo attaccante, che ha ricevuto tre giornate di squalifica dopo l’espulsione rimediata nel finale delle partita contro il Napoli. “C’è un atteggiamento sbagliato di Mario verso gli arbitri, nell’ultima riunione tra arbitri, allenatori e capitani è stato chiesto giustamente un atteggiamento riguardoso verso i direttori di gara – ha proseguito Allegri – Questo tutti i giocatori devono averlo, almeno quelli del Milan. Balotelli non è più un bambino, ha 23 anni. Potenzialmente è un campione, deve avere un comportamento giusto, se vuole essere un esempio per tutti i bambini e tutto il mondo che lo guarda, deve cambiare. Spero che si renda conto che ha messo la squadra e la società in difficoltà”.
L’allenatore toscano ha comunque sottolineato come, anche nella gara con la squadra di Benitez, l’attaccante sia stato poco tutelato. “Mario Balotelli deve capire che quello che ha subito domenica scorsa come falli forse a un altro giocatore venivano fischiati tutti o venivano prese decisioni diverse – ha sottolineato Allegri – Ecco perché arbitri vanno lasciati stare e fatti lavorare serenamente, sono esseri umani, possono sbagliare”. In merito a una possibile multa o sanzione disciplinare, il tecnico rossonero ha ammesso che “sono cose che riguardano la società”, mentre a proposito della rinuncia a sporgere reclamo Allegri ha spiegato che “è stato un segnale forte della società, che ha rispetto per la classe arbitrale”. A chi gli chiede se ha parlato con il giocatore, l’allenatore del Milan ha detto di aver “parlato a tutta la squadra, prendendo come esempio Balotelli, i giocatori del Milan non possono avere un certo tipo di atteggiamenti – ha evidenziato – Finita la partita bisogna entrare nello spogliatoio, rasserenarsi, non abbiamo nessun potere per cambiare il risultato finale”.
Non solo Balotelli. Allegri si concentra anche sul Bologna, prossimo avversario in campionato. “Sarà un match molto difficile, loro arrivano da una sconfitta rocambolesca in casa – ha evidenziato ai microfoni di Milan Channel – Dobbiamo stare attenti e cercare di giocare bene. Sappiamo che domani sera è una partita importante, ma non fondamentale”. I rossoneri hanno una assoluta necessità di fare punti. “Dobbiamo iniziare a fare un po’ di risultati positivi per scalare un po’ la classifica – ha sottolineato l’allenatore toscano – Se giocheremo nella medesima maniera contro il Napoli, non perderemo in altre occasioni. Dobbiamo essere più attenti in fase difensiva. Soprattutto sui calci da fermo. L’anno scorso avevamo già subito gol simili. Dobbiamo migliorare in queste situazioni di gioco. A parte i primi 6 minuti, la squadra ha giocato una buona partita contro il Napoli. Il migliore in campo del Napoli è stato il portiere. Abbiamo creato tanto, sbagliato un rigore e ce la siamo giocata fino alla fine. Dobbiamo proseguire su questa strada”.
In merito alla formazione, l’ex tecnico del Cagliari non si sbottona. Non so ancora chi giocherà domani. Dovrò valutare. Sicuramente in campo ci sarà uno tra Birsa e Niang – ha rivelato Allegri – Domani aggreghiamo due primavera e questa situazione si protrarrà ancora per un po’ in campionato. Per il match contro l’Ajax avremo Balotelli, probabilmente recupereremo anche Montolivo ed El Shaarawy”. In chiusura, una battuta su Matri. “Gli auguro di sbloccarsi – auspica l’allenatore rossonero – perché sta lavorando moltissimo per la squadra. Fa un lavoro prezioso per la squadra, creando benefici non indifferenti per tutta il team. Il prossimo rigore tornerò a guardarlo sicuramente”, ha concluso.
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