Roma, 13 set. (LaPresse) – “Forse la vittoria di Coppa Italia ci ha fatto pensare di aver raggiunto un buon livello, invece bisogna dare tutto e ripartire da zero”. Così Giuseppe Biava ai microfoni di Lazio Style Radio commenta il difficile inizio di stagione dei biancocelesti, sconfitti nettamente due volte dalla Juve in meno di un mese. “Due sconfitte brutte con la Juve – ammette il centrale biancoceleste – ma abbiamo incontrato la squadra più forte d’Italia e l’Udinese, quinta durante la scorsa stagione”. Per Biava è “giusto che i nostri tifosi festeggino all’infinito la Coppa Italia, ma noi dobbiamo pensare al presente e al futuro”. Tornando ancora sul ko contro i bianconeri, il centrale bianconero ribadisce: “Abbiamo pensato che tutto fosse come l’anno scorso contro la Juve, mentre avremmo dovuto mettere qualcosa in più”.
E guardando al futuro immediato, Biava rassicura i tifosi della Lazio: “Ci stiamo preparando alla partita di domenica”. Una Lazio che come altre squadre ha ritrovato i tanti giocatori impegnati con le nazionali. “Siamo orgogliosi dei nostri Nazionali che sono rientrati tutti”, ha detto Biava. Il difensore della Lazio prosegue: “La sosta ci ha aiutato anche a trovare una condizione migliore. Ci siamo guardati in faccia per non compiere gli stessi errori e invertire il trend col Chievo”. Biava è fiducioso: “Quest’anno in ritiro abbiamo lavorato di più, il preparatore sa quanto possiamo dare. Ci ritroveremo questa benzina più avanti”. Guardando più in là della prossima gara, Biava rilancia: “Dobbiamo migliorare il settimo posto, io mi metto a disposizione. Cerco di essere utile e dare l’esempio in campo e fuori ai giovani. L’importante é dare una mano al mister e ai compagni, con 3 competizioni tutti avranno possibilità”. E la prossima settimana, infatti, inizia anche l’Europa League: “Sarà un girone difficile, in Europa e in Italia dobbiamo metterci in testa che bisogna sempre soffrire”, conclude Biava.
Questo pomeriggio, intanto, il centrocampista della Lazio Lucas Biglia è stato sottoposto, presso la Clinica Paideia, ad accertamenti strumentali in ecografia e risonanza magnetica alla gamba destra, per i postumi del trauma contusivo subito durante l’ultima partita giocata con la Nazionale argentina valida per le qualificazioni ai Mondiali. Gli esami effettuati hanno escluso la presenza di lesioni muscolari in atto, pur evidenziando la presenza di edema reattivo infiammatorio di natura postraumatica. L’atleta ha già iniziato le cure specifiche del caso. A Roma, infine, è arrivato Brayan Perea. Il giovane attaccante colombiano è sbarcato nel pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino e si è recato subito a Formello per conoscere squadra e allenatore.
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