Katmandu (Nepal), 11 set. (LaPresse/AP) – L’Afghanistan ha vinto il suo primo trofeo internazionale battendo 2-0 l’ India nel South Asian Football Federation Championship. Mustafa Azadzoi ha portato in vantaggio l’ Afghanistan nella primo tempo, raddoppio di Sanjar Ahmadi nella ripresa.

Gli afgani, membri fondatori dell’Asian Football Confederation nel 1954, hanno una lunga tradizione nel calcio, ma solo recentemente sono tornati sulla scena mondiale dopo decenni di guerra civile. Sotto la dittatura dei Talebani, dal 1996 al 2001, venne severamente limitata la pratica sportiva con gli stadi di calcio utilizzati per lo più per le esecuzioni capitali. Al termine della partita odierna contro l’India, i calciatori afghani hanno festeggiato ballando e sventolando bandiere afgane riuniti in circolo.

Con la vittoria ottenuta oggi a Kathmandu, l’Afghanistan vendica la sconfitta nella finale di due anni fa quando l’India si impose per 4-0. “Sono orgoglioso per tutto il mio paese. Mi congratulo con tutti i miei connazionali”, ha dichiarato il portiere Afghanistan Mansur Faqiryar, autore di una serie di parate decisive. Sebbene l’Afghanistan non abbia mai giocato in Coppa del Mondo o la Coppa d’Asia, la nazionale è in costante ascesa nel ranking Fifa dove occupa ora la 139/a posizione. Al termine della partita a Kabul giovani e anziani sono scesi in strada per festeggiare la vittoria della nazionale.

Caroselli di auto con bandiere al vento sono andati avanti per ora, fuochi di artificio sono stati lanciati per circa un’ora destando anche qualche preoccupazione. I tifosi afgani si sono riuniti nelle case, nei ristoranti, negli uffici e persino in piccoli mercati per guardare la partita. Perfino l’ufficio di Hamid Karzai ha twittato una foto del del presidente che guardava i giocatori celebrare la loro vittoria. Perfino i Servizi segreti hanno diramato un comunicato per congratularsi con i giocatori.

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