Milano, 9 set. (LaPresse) – “Stiamo parlando di una grandissima squadra che è la Juventus, sono anni che sta facendo bene. Noi ci proveremo, credo che siamo una squadra che sta crescendo tanto. Non sarà una partita semplice, vediamo che cosa succede in campo. Sarà una grande sfida, la storia di queste due grandi società. E’ una gara che si vive e si sente tantissimo, speriamo vada bene per noi. Spero che l’arbitro sia molto tranquillo, che sia una partita di calcio e basta. E che vinca il migliore”. Il capitano dell’Inter Javier Zanetti ha presentato il derby d’Italia, che si terrà questo sabato. L’argentino non potrà essere in campo. “Quanto pagherei per giocare questa partita? Tantissimo. Però ci penseranno i miei compagni a fare una grande partita – ha aggiunto a margine dell’incontro con arbitri, allenatori e capitani di Serie A – Sto meglio, ho iniziato a correre, sto aspettando che tutto prosegua al meglio. Una data di rientro? Vediamo, settimana prossima farò un altro controllo e magari potrò aumentare ancora i carichi di lavoro”.
“Parlando con lui, lo sento molto tranquillo. Sta cercando in ogni modo di fare il bene dell’Inter, come ha fatto la sua famiglia e come ha sempre cercato di fare. Conosciamo quali sentimenti prova per questa Inter e, per questo, io dico sempre che non vedo un’Inter senza Moratti”. Javier Zanetti ha parlato così in merito alla vicenda che vede la possibile cessione delle quote azionarie dell’Inter all’indonesiano Erik Thohir. A proposito di Walter Mazzarri, il giocatore argentino ha evidenziato che “lui ha portato le sue idee, noi cerchiamo di fare sul campo tutto quello che ci chiede e speriamo di continuare e che alla fine possa arrivare qualcosa di importante – ha dichiarato a margine dell’incontro con arbitri, capitani e allenatori di Serie A – Siamo una squadra molto molto compatta che sa che cosa vuole in campo. Questo è merito anche del nostro allenatore e speriamo anche di continuare a crescere perchè siamo un gruppo abbastanza nuovo con tanti giovani e credo che possano fare molto bene ancora”.
Nella testa di Zanetti l’Inter è pronta a svolgere un ruolo di ‘guastafeste’ in questo campionato. “Nella nostra testa il pensiero è quello di tornare ad essere protagonisti – ha ammesso – Vogliamo cercare di arrivare all’ultima gara provando a lottare con le squadre che saranno lì a contendersi il campionato. Vogliamo esserci anche noi”. Sul recupero del connazionale Milito, vicino al rientro in campo, il capitano dei nerazzurri ha evidenziato che “l’ho visto sabato scorso in Primavera e contro il Lugano è riuscito anche a fare gol. Questo certamente gli darà morale, lui sta provando ad esserci almeno in panchina per questo big match contro la Juventus”, ha concluso.
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