New York (Usa), 6 set. (LaPresse) – Novak Djokovic si qualifica per le semifinali degli Us Open, quarta e ultima prova del Grande Slam. Sul cemento di Flushing Meadows, il serbo numero 1 del Mondo, ha battuto nei quarti il russo Mikhail Youzhny in quattro set con il punteggio di 6-3, 6-2, 3-6, 6-0 in 2 ore e 36 minuti di gioco.
Nella sua settima semifinale di fila nella Grande Mela, Djokovic affronterà lo svizzero Stanislas Wawrikna che ha battuto a sorpresa il campione uscente Andy Murray in tre set. Lo scozzese, numero 3 del ranking mondiale e detentore del titolo, è stato sconfitto con il punteggio di 4-6, 3-6, 2-6, in due ore e 16 minuti. “Mi sarebbe piaciuto aver giocato un po’ meglio. E’ un peccato che proprio oggi abbia fatto una brutta partita”, ha commentato amaro Murray al termine del match.
Dal canto suo Djokovic ha dovuto dare fondo a tutte le sue energie e grazie alle proverbiali capacità difensive è riuscito a domare la testa di serie numero 21 Youzhny. Dominante nei primi due set, il serbo si è preso una pausa nel terzo, per tornare in cattedra e chiudere il match nel quarto senza concedere nemmeno una game all’avversario. Il vincitore degli Us Open del 2011 era arrivato ai quarti senza perdere nemmeno un set e vincendo sempre in meno di due ore, ma contro il russo ha giocato un pessimo terzo set con 16 errori non forzati e due break subiti.
Mentre sabato Wawrinka giocherà la sua prima semifinale in un torneo dello Slam, Djokovic sarà alla 14/a semifinale di fila in uno dei quattro Major. Meglio del serbo ha fatto solo Roger Federer con 23. “Nei Grande Slam ho sempre provato a giocare il mio miglior tennis”, ha dichiarato Djokovic dopo il match contro Youzhny. Contro Wawrinka, Nole proverà a raggiungere la sua quinta finale agli Us Open. Nelle precedenti quattro, oltre alla vittoria del 2011, Djokovic ha subito tre sconfitte nel 2007, 2010 e 2012. Quattordici i precedenti con l’elvetico, con 12 vittorie di Djokovic tra cui le ultime 11 di fila. “Sarà una partita molto equilibrata, non credo ci sia un netto favorito. Anche oggi ha dimostrato di meritare di essere tra i primi dieci al mondo”, ha detto il numero 1 del ranking elogiando il suo prossimo avversario.
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