Mondiali Nuoto: Delusione Italia, Scozzoli e Bianchi giù dal podio

Mondiali Nuoto: Delusione Italia, Scozzoli e Bianchi giù dal podio

Barcellona (Spagna), 29 lug. (LaPresse) – Poteva essere giornata di medaglie per l’Italia, che invece rimane a bocca asciutta al termine della seconda giornata del nuoto in vasca ai Mondiali di Barcellona. Fabio Scozzoli e Ilaria Bianchi, due degli atleti accreditati delle maggiori chances di medaglie all’interno della spedizione azzurra, sono rimasti infatti giù dal podio rispettivamente nella finale dei 100 metri rana e 100 metri farfalla. Il vicecampione del mondo a Shanghai ha chiuso al quinto posto la sua gara, ma il podio sfumato per soli 5 centesimi lascia tanti rimpianti. L’oro è andato all’australiano Sprenger, l’argento al sudafricano Van der Burgh e il bronzo al brasiliano Lima. “Non è andata come speravo però ho dato tutto, credo di aver fatto anche una buona gara. Evidentemente la condizione non è quella che pensavo – ha ammesso Scozzoli – Avevo buonissime sensazioni ieri mattina durante le batterie, poi il pomeriggio sembrava quasi non avessi recuperato. Stanotte ho dormito bene, mi sono svegliato bene, però comunque ho accusato molto le gare di ieri. Questo mi sembra molto strano, quest’anno ho lavorato di più sulla resistenza e sulla tenuta, ma non evidentemente su questi ritmi”. L’atleta forlivese spera di rifarsi sulla distanza dei 50 metri. “Domani ci sono i 50 metri, vedremo. Le sensazioni adesso? Non sto in piedi, solo questo, forse con una medaglia al collo la stanchezza la sentiresti di meno”, ha concluso Scozzoli.

Grossa delusione anche per Ilaria Bianchi, che dopo il quinto posto alle Olimpiadi di Londra, non è andata oltre alla sesta posizione nei 100 farfalla. La medaglia d’oro è andata alla svedese Sarah Sjostrom, l’argento all’australiana Alicia Coutts, il bronzo alla statunitense Vollmer. L’atleta bolognese ha illuso tutti forzando la prima vasca – al termine della quale si trovava terza – cedendo poi di schianto negli ultimi 50 metri. “Ci ho provato, volevo vedere se velocizzando la prima vasca riuscivo a prendere il ritmo – ha dichiarato Ilaria Bianchi – Non credevo di essere passata così forte, ma al ritorno mi si sono bloccate le gambe. E’ il sesto tempo, va bene lo stesso”. Il problema alla spalla di cui l’atleta italiana soffriva non ha influito tuttavia sulla prestazione. “Ho preso antidolorifici, per questa gara non avevo male – ha rivelato – ammetto che un minimo mi ha deconcetrato, ma non do colpa alla spalla”.

Per quanto riguarda le altre gare, è un mondiale che parla sempre più giovane. Dopo l’oro di ieri della 16enne Ledecky sui 400 stile libero, oggi la coetanea lituana Ruta Meilutyte ha realizzato un nuovo record del mondo sui 100 rana, per lo più nella semifinale, dimostrando di poter ancora migliorare eventualmente in vista della finale. Il brasiliano Cesar Cielo si è aggiudicato invece la gara degli sprinter sui 50 metri farfalla, bissando il successo ottenuto ai mondiali 2011 di Shanghai. Secondo a sorpresa Eugene Godsoe, terzo il francese Frederick Bousquet. Giù dal podio a sorpresa il brasiliano Nicholas Santos. I 200 metri misti femminili infine sono stati dominati dall’ungherese Katinka Hosszu, che ha preceduto di quasi due secondi l’australiana Alicia Coutts, già argento circa un’ora prima sui 100 farfalla, e la spagnola Belmonte Garcia.

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