Umago (Croazia), 28 lug. (LaPresse) – Sfuma in finale la possibilita per Fabio Fognini di vincere il terzo titolo Atp consecutivo. Il tennista ligure ha perso infatti nel torneo di Umago, in Croazia, su campi in terra battuta, contro lo spagnolo Tommy Robredo, che aveva già eliminato Andreas Seppi in semifinale. Fognini è stato sconfitto in due set con il punteggio di 6-0, 6-3 in appena un’ora e 3′ di gioco. Si ferma così dopo 13 vittorie consecutive la striscia vincente di Fabio Fognini. Il tennista ligure non riesce così a scrivere un nuovo record del tennis italiano vincendo 3 tornei consecutivi e perdendo allo stesso tempo la possibilità di eguagliare in termini numerici la storica striscia stesa tra Roma-Parigi-Nottingham da Adriano Panatta nel 1976. Per quanto riguarda l’incontro, un Fognini senza energie per le ultime impegnative settimane ha ceduto di netto contro un avversario più fresco fisicamente e mentalmente: per Robredo si tratta del dodicesimo titolo in carriera, il secondo dal rientro sul circuito dello scorso anno, dopo una serie di infortuni che sembravano averne compromesso ranking e carriera. Il primo set dell’incontro è una replica di quello vissuto in semifinale con Monfils. Robredo vince i primi otto punti dell’incontro, dando subito un’inerzia al parziale che Fognini non avrà più la forza di arrestare. Si chiude in 18 minuti e per 6-0, senza che il tennista ligure abbia mai una palla game. Proprio come accaduto con Monfils. L’avvio del secondo set lascia ben sperare: Fognini vince il primo game della sua partita strappando a 15 il servizio a Robredo, ma il tennista italiano restituisce il break di vantaggio una prima e, poco dopo, una seconda volta. Il maggior rammarico del match è proprio nel terzo game, quando Fabio sciupa tre occasioni per andare avanti 3-1. Il ligure tiene il suo primo, e unico, turno di battuta per pareggiare i conti sul 3 pari, ma Robredo ormai sente odore di vittoria. Con un break a 15 sul 4-3 va a servire per il torneo, e chiude con un turno di servizio a zero. Nonostante la sconfitta Fognini rientra in top 18 del ranking, cosa che non accadeva a un italiano dai tempi di Barazzutti, nel 1979. Fognini domani sarà numero 16 al mondo. Prossimo impegno per il tennista ligure in Canada, per la Rogers Cup, che prenderà il via tra meno di una settimana.

“Sono state tre settimane fantastiche e ringrazio tutti i miei amici e lo staff che mi segue quotidinamente”. Così Fabio Fognini ha commentato il suo momento d’oro delle ultime tre settimane che lo ha portato a vincere i tornei di Stoccarda e Amburgo e alla finale di Umago, dove è arrivata la sconfitta con lo spagnolo Robredo. “Voglio innanzitutto fare i complimenti a Robredo – ha detto il tennista ligura durante la premiazione – oggi non c’è stata partita. Ho un po’ di rammarico per questa brutta partita, chiedo perdono al pubblico, a chi magari ha fatto tanti chilometri per essere qui ad assistere a una finale in cui non sono riuscito ad esprimere il mio miglior tennis. Spero che il pubblico accetti le mie scuse”, ha concluso Fognini.

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