Barcellona (Spagna), 23 lug. (LaPresse) – Seconda medaglia d’argento per Tania Cagnotto ai Mondiali di Barcellona. Dopo il secondo posto nel sincro in coppia con Francesca Dallapè, nella finale del trampolino da 1 metro l’atleta italiana ha conquistato l’argento con 307 punti perdendo tuttavia l’oro proprio nell’ultimo tuffo a vantaggio della cinese He Zi per soli 10 centesimi (307.10). Terza l’altra cinese Wang Han (297.75 punti).
Per Cagnotto si tratta del terzo argento iridato (sincro trampolino 2009 e 2013), che si aggiunge a quattro bronzi (trampolino 3m 2005, 2007, 2009, trampolino 1m 2011). Mai un atleta della Federnuoto aveva vinto medaglie in cinque edizioni mondiali consecutive. Al via della gara, l’azzurra mira le cinesi: tutte eseguono lo stesso tuffo, 403B, salto morale e mezzo ritornato. Cagnotto e Wang Han ricevono 57.60, He Zi 61.20. Dalla seconda serie si alternano i tuffi. La bolzanina con il doppio e mezzo avanti scatta davanti (65.00) con 122.60 punti e ci rimane anche dopo il terzo tuffo (il suo è uno e mezzo indietro che riceve 62.10) con 184.70 ma le cinesi rosicchiano 1 punto e mezzo. He Zi ha 182.30 e Wang Han 172.95. Quarto salto: 105B (doppio e mezzo avanti) e 61.10 per Wang, 5333D (1 1/2 rovesciato con 1 1/2 avvitamento) e 61.10 per Cagnotto, 105B per He con 58.50. L’azzurra è sempre prima con 245.80 punti, cinque sulla seconda e più di dieci sulla terza. L’ultima serie decide tutto: Cagnotto esegue il salto mortale e mezzo rovesciato carpiato con coefficente 2.4 e riceve 61.20. Wang resta dietro ma He Zi la spunta al fotofinish.
“Mi viene da ridere, sono arrivata seconda, e sono quasi arrabbiata. Questi 10 centesimi mi perseguitano, mai avrei pensato di arrivare seconda quest’anno. Sono molto contenta comunque, già da ieri pensavo che questa volta avrei anche potuto vincere”. Sono un insieme di felicità e rammarico le sensazioni di Tania Cagnotto ai microfoni Rai dopo l’argento conquistato ai Mondiali di Barcellona nel trampolino da 1 metro. L’oro, andato alla cinese He Zi, è sfumato tuttavia per soli 10 centesimi, dopo una gara vissuta al comando dall’atleta italiana fino all’ultimo tuffo. “Nell’ultimo tuffo avrei potuto dare un po’ di più, il rovesciato era il mio tuffo ma l’ho sbavato un pochino – ha ammesso Tania Cagnotto – L’unico rammarico che ho è che da 1 metro potevo davvero vincere, peccato, ma sono felicissima”. La tuffatrice italiana si misurerà ancora dal trampolino da 3 metri. “Speriamo di continuare così, ma due argenti in una settimana non è male”, ha concluso.
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