Mosca (Russia), 21 lug. (LaPresse) – Andrea Antonelli non ce l’ha fatta. Il pilota italiano del Team GoEleven è deceduto nel centro medico del Moscow Raceway in seguito a un grave trauma cranico riportato in un pauroso incidente all’inizio della gara di SuperSport. Lo rende noto Eurosport. Sotto la pioggia battente, Antonelli è stato investito dal connazionale Lorenzo Zanetti (Pata Honda World Supersport). Inutili i soccorsi. Dopo esser stato intubato, il giovane 25enne non ha ripreso conoscenza ed è deceduto poco dopo. La gara di SuperSport, che era stata inizialmente sospesa e riprogrammata per le 13.00, è stata definitivamente annullata. Cancellata anche gara-2 di Superbike, prevista per il pomeriggio di oggi. a conferma della morte del pilota italiano arriva anche dagli organizzatori del circuito di Mosca. “I nostri cuori vanno ad Andrea Antonelli, i pensieri alla sua famiglia”. Questo il tweet di cordoglio nei confronti della famiglia del pilota perugino.
Andrea Antonelli nasce a Castiglione del Lago (PG) il 17 Gennaio 1988. Si avvicina al mondo delle due ruote fin da piccolo. Il grande salto arriva nel 2002 grazie al Team Skizzato con cui passa dalle Minimoto alla Aprilia 125, con cui partecipa come debuttante alla Coppa Italia mettendosi subito in luce. Dopo pochi mesi di ambientamento, arriva la prima vittoria a Magione. Nel 2013 con il Team Leardini partecipa con una Honda 125 Gp al Campionato Italiano e Europeo di categoria. Nella stagione 2004 prende parte sotto la sapiente guida di Mauro Noccioli (ex tecnico di Valentino Rossi) al Campionato Italiano velocità (CIV) e al Campionato Spagnolo 125GP. La svolta arriva nel 2005 quando dopo una prova sul circuito di Monza trova un accordo con il Team Lightspeed Kawasaki per correre l’Europeo Under 20 Superstock 600, che si disputa parallelamente al mondiale Superbike. Arriverà sesto nella generale, ottenendo il podio ad Assen e Imola.
L’anno successivo mgliora piazzandosi quinto assoluto al Campionato Europeo Superstock, salendo sul podio in Olanda, Francia e Inghilterra. Dopo due anni di apprendistato Antonelli è pronto a correre per i primi posti, così nel 2007 correndo con il Team Italia Megabike AX 52 diventa Vice Campione Europeo della classe 600 Superstock vincendo ad Assen e collezionando quattro secondi posti in Italia, Inghilterra e Francia. Nel 2008 sale di categoria partecipando con la Honda Althea AX 52 al Mondiale Superstock 1000 FIM, disputando anche le prime due gare del mondiale nella classe Supersport in Qatar e Australia. Dopo una stagione interlocutoria in Yamaha con il Team Trasimeno Italia nel 2010 Antonelli torna alla Honda al seguito del Team Lorini. Nel 2012 l’esordio in Supersport con la Yamaha nel Team Bike Service RT, nel 2013 il passaggio alla Kawasaki con il Team Goeleven, la sua ultima moto. Proprio nel round di Mosca Antonelli aveva conquistato la sua miglior prestazione sulla griglia di partenza in assoluto, partendo dal quarto posto.
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