Mont Ventoux (Francia), 14 lug. (LaPresse/AP) – “E’ stato incredibile oggi, incredibile. Questa è la vittoria più bella della mia carriera”. Così un emozionato Chris Froome ha commentato la sua vittoria nella 15/a tappa del Tour de France, l’arrivo in salita al Mont Ventoux. “Non l’avrei mai immaginata una cosa del genere, questa salita è storica. Significa così tanto per questa corsa – ha aggiunto – soprattutto essendo la centesima edizione. Davvero non posso crederci”.
“E’ fantastico. Tutti volevano vincere la tappa oggi, il giorno della presa della Bastiglia, sulla cima del Mont Ventoux. Era davvero una tappa epica oggi”, ha dichiarato un emozionatissimo Froome. L’inglese nato in Kenya ha messo una seria ipoteca anche sulla vittoria finale del Tour de France: “Il mio obiettivo oggi era di guadagnare tempo in classifica generale, ma non pensavo che avrei potuto vincere la tappa. Ho pensato che avrebbe vinto Quintana, ma negli ultimi due chilometri le gambe hanno iniziato ad andare da sole”. La maglia gialla racconta poi i momenti concitati quando è andato in fuga e ha ripreso proprio il colombiano: “Abbiamo parlato un po’. Ho cercato di motivarlo. Gli dicevo: ‘vieni, continuiamo a spingere’. Poi negli ultimi 2km lui non è più riuscito a tenere la ruota”.
Ora Froome ha un vantaggio in classifica superiore ai 4′ sull’olandese Mollema e sullo spagnolo Contador. “Non volevo mandare alcun messaggio a Contador, ma solo recuperare più tempo possibile. Sono davvero felice di avere questo vantaggio ora”, ha dichiarato. Stremato all’arrivo sul Gigante della Provenza, l’inglese ha detto di aver bisogno di “della maschera d’ossigeno per cinque o dieci minuti”. Ad accoglierlo lungo le rampe del Mont Ventoux tantissime bandiere britanniche oltre a quelle di tifosi di tanti altri paesi. Uno spettacolo incredibile, tra gente che beveva birra travestita nei modi più improbabili. “Sono rimasto davvero stupito di vedere così tanti inglesi oggi”, ha concluso Froome.