Mont-Saint-Michel (Francia), 10 lug. (LaPresse) – Il tedesco Tony Martin ha vinto l’11/a tappa del Tour de France, la cronometro di 33 km da Avranches a Mont-Saint-Michel, con il tempo di 36’29. Seconda la maglia gialla Chris Froome a 12”, che rinforza così il primato in classifica generale. Terzo Thomas De Gendt a 1’01. Per il cronoman della Omega Pharma Quickstep si tratta della seconda vittoria al Tour de France dopo il successo nella cronometro di Grenoble nel 2011. L’unico ciclista a insidiare il primato di Martin nella splendida cornice di Mont-Saint-Michel è stato proprio la maglia gialla Chris Froome, avanti di un paio di secondi fino al secondo intertempo prima di perdere qualcosa nei chilometri finali, ottenendo una seconda posizione che può comunque soddisfare visti i distacchi inflitti agli altri uomini di classifica. Alberto Contador infatti ha preso 2’04 da Froome, Alejandro Valderde 2′ esatti. In classifica generale il capitano del Team Sky ha fatto il vuoto: Valverde, il secondo, è lontano 3’25; Mollema, terzo, a 3’37, Contador addirittura a quasi 4′. Un vantaggio che in vista delle Alpi sembra più che rassicurante per il ciclista più forte di questo Tour de France.

“Sono molto felice di aver vinto. Chris ha perso qualcosa nel finale, sono stati duri questi ultimi minuti”. Così Tony Martin, il vincitore dell’11/a tappa del Tour de France, la cronometro di Mont-Saint-Michel, commenta ai microfoni Rai l’attesa con cui ha vissuto l’arrivo al traguardo di Chris Froome, vicino a strappargli il successo. Vittoria ancor più pregevole vista la caduta che ha condizionato la prima settimana di corsa del cronomen tedesco. “Ho intrapreso un percorso di recupero dopo l’incidente – ha raccontato Martin – all’inizio ci mettevo un ora a togliermi tutte le bende, avevamo molto male la notte, ma adesso mi sto riprendendo. La tappa di oggi era più per me che per Chris, ma lui ha una potenza incredibile e l’ha dimostrato”.

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