Roma, 4 lug. (LaPresse) – Richieste pesantissime quelle effettuate dal procuratore federale Stefano Palazzi nell’ambito del filone Bari bis del calcioscommesse relativo alle presunte combine nelle gare Bari-Treviso 0-1 (11 maggio 2008) e Salernitana-Bari 3-2 (23 maggio 2009). Chi si aspettava un procedimento in tono ‘minore’ si è dovuto ricredere. Per Jean Francois Gillet, portiere del Torino e nome più noto all’interno del procedimento sportivo, sono stati chiesti 4 anni di stop. Lo stesso anche per Davide Lanzafame e Massimo Ganci. Per l’attaccante del Torino, Paulo Vitor Barreto, sono stati chiesti invece 9 mesi per omessa denuncia. La pena più pesante è quella che Palazzi ha richiesto per il dirigente della Salernitana, Cosimo d’Angelo, anni 5 di inibizione con proposta di radiazione. Per gli altri tesserati nello specifico il procuratore federale ha chiesto anche 3 anni e 9 mesi per Gianluca Galasso, 3 anni e 6 mesi per Nicola Belmonte, Raffaele Bianco, Massimo Bonanni, Simone Bonomi, Francesco Caputo, Corrado Colombo, Daniele De Vezze, Luca Fusco, Stefano Guberti, Vitali Kutuzov, Alessandro Parisi, William Pianu, Ivan Rajcic, Vincenzo Santoruvo, Vitangelo Spadavecchia, Nicola Strambelli. Richiesta di 9 mesi invece per Mariano Martin Donda, Santiago Ladino e Giovanni Marchese.

In precedenza invece era toccato ai patteggiamenti. Il Bari, deferito per responsabilità oggettiva, partirà nella prossima stagione con un punto di penalizzazione. Una pena ritenuta “corretta e congrua” anche dall’avvocato difensore Maurizio Paniz. Per quanto riguarda i singoli tesserati in mattinata sono stati accettati i patteggiamenti di Stellini (6 mesi in continuazione con la squalifica dello scorso anno) e Nicola Santoni (9 mesi in continuazione). Dopo il primo parere negativo nel pomeriggio si è raggiunto un accordo anche per Simone Cavalli (4 mesi), Marco Esposito (20 mesi), Andrea Masiello (3 mesi e 15 giorni più 20 mila euro che vanno aggiunti al precedente stop di 2 anni e 2 mesi dell’anno scorso) ed Alessandro Gazzi (3 mesi e 10 giorni). Il giocatore del Torino è stato il protagonista della prima parte di giornata con la presentazione di una memoria aggiuntiva in seguito alla quale il presidente della commissione Sergio Artico ha consentito, anche se solo relativamente alla gara Bari-Treviso, l’istanza di contraddittorio. Per la prima volta nella storia del calcioscommesse infatti il calciatore ha risposto in aula ad alcune domande effettuate dai legali di altri tesserati, anche se solo relativamente a Bari-Treviso. Stralciata infine la posizione di Mark Edusei, impossibilitato a prendere prendere parte al dibattimento per motivi di carattere familiare dovuti alla sua richiesta di residenza nel Regno Unito. Domani, alle 9, si riprende con le arringhe dei difensori.

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