Palermo, 4 giu. (LaPresse) – Gennaro Gattuso è il nuovo allenatore del Palermo, l’ex centrocampista della Nazionale ha trovato l’accordo con il presidente Maurizio Zamparini dopo un lungo incontro nella giornata di oggi. E’ stato lo stesso presidente rosanero a confermarlo al sito Itasportpress: “Gattuso è il nostro allenatore per la prossima stagione, lo posso confermare ufficialmente. Nelle prossime ore faremo uscire anche il comunicato stampa. Siamo contenti di avere sulla nostra panchina un importante personaggio come Gennaro che ha scritto pagine importanti del calcio italiano. Con la sua grande esperienza sono certo che ci porterà subito in A”.
“Condivido la scelta di Gattuso, altrimenti non ci sarei”. Con queste parole anche il consigliere d’amministrazione Giorgio Perinetti conferma l’avvenuto accordo tra l’ex centrocampista del Milan e il presidente Zamparini. Gattuso lascerà il calcio giocato e il Sion per diventare il nuovo allenatore del Palermo in Serie B. “La scelta dell´allenatore con cui partire è una cosa su cui non ci si può nascondere dietro un dito – ha dichiarato Perinetti a Mediagol.it – è una scelta che fatte le opportune valutazioni, si poteva pensare a un allenatore con grande esperienza, come a un giovane con grandi motivazioni. L´importante è non partire senza condividere l´idea tra la proprietà e lo staff”.
Quindi Perinetti ha spiegato quelle che saranno le linee guida per far nascere il nuovo Palermo: “A lavorare con Gattuso saremo soprattutto io e Amoruso, per questo dobbiamo per forza avere voce in capitolo. Quello che non mi piace è che si parli di certezze, perché nel calcio non ne dà nessuno. Si deve puntare sulle motivazioni”. Quindi il dirigente rosanero spiega la scelta di puntare su Gattuso: “Ha frequentato grandi allenatori, è abituato a parlare con gente di altissimo livello a proposito di staff tecnico, di staff sanitario, di preparatori atletici. Ha delle conoscenze che possono essere messe al servizio dei calciatori. Certo che l´ottica tra campo e panchina cambia, un margine di rischio c´è in tutto, ma pensiamo che la persona per come si è posta sia convincente e potrà essere utile per il Palermo del futuro prossimo e anche più lontano, può essere una scelta che dura nel tempo. E´ una speranza”.
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