Milano, 24 mag. (LaPresse) – Con una comunicato sul suo sito internet, l’Inter “comunica di aver raggiunto l’accordo con Walter Mazzarri, nuovo allenatore dell’Inter. FC Internazionale ringrazia Andrea Stramaccioni per il grande impegno profuso e la professionalità dimostrata in un anno particolarmente difficile”. L’Inter rende noto anche che “l’accordo con Walter Mazzarri avrà durata biennale”.

“La scelta è stata fatta con attenzione”. Così Massimo Moratti all’uscita degli uffici della Saras commenta l’annuncio dell’ingaggio di Mazzarri. Il presidente dell’Inter ha parole d’elogio comunque per il tecnico uscente Andrea Stramaccioni: “Per me sono sempre stati sgradevoli. Però chiamiamolo con quello che può essere – si legge sul sito nerazzurro – per il momento è un cambiamento dovuto al fatto che quest’anno affronteremo un anno difficile e ho pensato ci fosse bisogno di un allenatore dell’esperienza di Mazzarri. Ciò non toglie che rimanga comunque stima nel talento, nelle possibilità di Stramaccioni e sono convinto che diventerà uno dei migliori allenatori italiani, di certo”. Moratti spiega di aver parlato a lungo con Stramaccioni: “E’ tutta la settimana che gli parlo. Non pensate che non sia stato così”.

Stramaccioni ha finito per pagare le troppe sconfitte in campionato. “Le ragioni possono anche essere di salvaguardia della sua professionalità perchè magari è stato particolarmente sfortunato – spiega Moratti – e in questo momento ha bisogno, forse, di ritrovarsi in una situazione più facile di quella che invece l’Inter, comunque, con l’anno che ha avuto si troverà. Sarà una situazione non facile perchè dovremo dimostrare di essere molto bravi e anche avere certamente più fortuna”.

Con la scelta di Mazzarri, Moratti si aspetta un rilancio. “Tutti gli anni ci si aspetta di fare bene. Adesso vedremo cosa faremo durante la campagna acquisti. Abbiamo un allenatore con il quale parleremo anche di questo e poi vedremo che cosa salta fuori e le speranze si metteranno al livello di quella che è la squadra”, spiega. I tifosi possono stare tranquilli, si ricostruirà un’Inter per vincere. “Quest’anno siamo partiti non male – replica Moratti – diciamo che era un’Inter per vincere poi abbiamo avuto veramente tante catatrofi, proprio di carattere fisico, che ci hanno messo in condizione di fare meno bene. Cerchiamo certamente di ricostruire in questi termini per avere obiettivi sicuri”. Infine Moratti smentisce le voci di una possibile cessione della società: “No, ma figuriamoci”, la replica.

Una giornata convulsa tra Appiano Gentile e Milano, con Stramaccioni che non si presenta per dirigere l’ultimo allenamento stagionale, ufficialmente per problemi di salute. In realtà il tecnico era già stato avvertito dell’esonero, probabilmente ieri sera. Poi nel primio pomeriggio si sparge la voce dell’esonero che però il presidente Moratti non ufficializza: “Non c’è nessuna novità e nessuna battuta”, dichiara all’uscita dagli uffici della Saras a Milano, a proposito dell’imminente cambio di panchina. Il patron nerazzurro ha comunque ammesso che entro entro la fine della settimana ci sarebbe stato un comunicato. “Sì. Penso di sì”, ha detto Moratti. Anche perchè ci sono delle speculazioni giornalistiche e la notizia non è stata smentita, quindi si può dedurre che Stramaccioni sia stato esonerato. “Strano che ci siano delle speculazioni giornalistiche”, replica sorridendo.

Un Moratti particolarmente nervoso e che incalzato ha replicato piccato: “Non posso smentire tutto quello che scrivete sui giornali”. Per quanto riguarda l’annuncio di Mazzarri, il presidente interista è stato sibillino: “L’ho appena detto. Ho detto che entro la fine della settimana diremo che cosa succede. Che sia l’annuncio di Mazzarri o no diremo che cosa succede”. In serata è arrivato poi l’annuncio tanto atteso e che ha messo la parola fine a settimane di voci e speculazioni.

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