Londra (Regno Unito), 11 mag. (LaPresse/AP) – Il Wigan ha battuto il Manchester City 1 a 0 nella finale di FA Cup disputatasi a Wembley. Decisivo il gol di Watson al 46′ del secondo tempo. Finale che entra di diritto nella storia per il Wigan, dato che si tratta del primo successo in FA Cup in 81 anni dalla nascita della società inglese. Il gol di testa di Watson su calcio d’angolo di Maloney condanna il Manchester City a una stagione senza titoli. La squadra di Mancini parte bene mettendo il Wigan all’angolo, ma è proprio l’undici di Martinez ad andare per primo vicino al vantaggio con la conclusione di McManaman che termina vicina al palo. I Citizens rispondono al 28′ con un tiro a botta sicura di Tevez sul quale Joel è prodigioso respingendo di piede. Nella ripresa è il Wigan a rendersi più pericoloso dalle parti di Hart. Mancini se ne rende conto e cerca di cambiare le carte in tavola inserendo Milner e Rodwell per Nasri e Tevez. McManaman mette più volte in difficoltà la retroguardia del Manchester City, Maloney al 31′ centra in pieno la traversa su punizione. Per la squadra di Mancini le cose si complicano al 40′ quando Zabaleta riceve la seconda ammonizione per atterramento di McManaman. L’assedio finale del Wigan viene premiato dal gol al 46′ di Watson che fa esplodere Wembley.

“I compagni sono stati fantastici e se lo meritano – ha dichiarato Watson alla Bbc dopo il fischio finale – Segnare il gol decisivo nella finale di FA Cup è un sogno”. Eufurico anche il centrocampista McCarthy. “E’ incredibile, è un po’ il successo di tutti – ha ammesso il giocatore del Wigan – Ora dobbiamo pensare al campionato, è una settimana importante per il club”. Il Wigan infatti è coinvolto nella lotta per non retrocedere dalla Premiere League. La squadra di Martinez è terzultima a 3 punti da un gruppo di tre squadre, il Newcastle, il Norwich City e il Sunderland.

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