Milano, 28 apr. (LaPresse) – Il Milan supera 4-2 il Catania a San Siro e si riprende il terzo posto in classifica a scapito della Fiorentina. La lotta per la Champions League si fa sempre più appassionante. Allegri deve ringraziare un grande Giampaolo Pazzini, il bomber entra nel secondo tempo con la squadra sotto di un gol e in tre minuti ribalta il risultato. Allegri si tiene ben saldo alla panchina rossonera, almeno per il momento. Costretto a vincere, il Milan parte subito a spron battuto. Nei primi venti minuti si gioca quasi solo nella metà campo etnea, con i rossoneri pericolosi con Montolivo e con un cross dalla destra di Boateng su cui Balotelli non ci arriva per un soffio.

Il Catania passa in vantaggio alla prima occasione. E’ la mezzora quando Lodi batte una punizione dalla trequarti, Legrottaglie salta più in alto di tutti e infila Amelia. La reazione del Milan è furente, dopo due minuti Boateng fa tremare la traversa con un micidiale destro di controbbalzo. Poi ci prova Nocerino da dentro l’area, ma l’esordiente Frison è pronto. Passa un minuto ed El Shharawy innesca un incredibile batti e ribatti in area con Flamini e Balotelli che non riescono a trovare lo spiraglio giusto. Al 41′ Balotelli su punizone dai 30 metri, è ancora bravo Frison a deviare in angolo. Il pareggio del Milan arriva al 44′ con Flamini che si inserisce, sfrutta una sponda di Boateng e questa volta batte Frison in diagonale.

La squadra di Allegri riparte subito di gran carriera e nel primo quarto d’ora della ripresa cinge d’assedio l’area del Catania. Rossoneri pericolosi prima con Boateng, poi con El Shaarawy due volte e infine con Montolivo. Sempre bravo Frison. Nel momento di massima spinta del Milan, il Catania passa di nuovo con un micidiale contropiede innescato da Izco e concluso da Bergessio con un delizioso pallonetto ad Amelia. Allegri corre ai ripari e manda in campo Pazzini, che ci mette otto minuti per siglare il gol del 2-2 ribadendo in rete da due passi un tiro di Balotelli respinto da Frison. Passano altri tre minuti e ancora il bomber milanista firma il 3-2 ribadendo in rete un tiro di El Shaatawy ancora respinto dal portiere. Il Catania non si arrende e poco dopo ha con Bergessio una grande occasione per il pareggio. A tempo scaduto Balotelli si procura e trasforma il rigore del definitivo 4-2.

MILAN – CATANIA 4-2

Reti: 30′ pt Legrottaglie (C), 44′ pt Flamini (M), 20′ st Bergessio (C), 29′ st e 32′ st Pazzini (M), 46′ st rig. Balotelli (M).

MILAN: Amelia, Abate, Mexes, Bonera, De Sciglio, Flamini, Montolivo, Nocerino (22′ st Pazzini), Boateng (42′ st Niang), Balotelli, El Shaarawy (35′ st Muntari). A disp.: Gabriel, Petkovic, Robinho, Traorè, Constant, Yepes, Antonini, Zaccardo. All. Allegri.

CATANIA: Frison, Izco, Legrottaglie, Rolin, Marchese, Lodi (42′ st Capuano), Almiron (38′ st Biagianti), Barrientos, Castro, Gomez, Bergessio. A disp.: Terracciano, Messina, Potenza, Auggustyn, Ricchiuti, Keko, Salifu, Cani, Doukara, Cabalceta. All. Maran.

Arbitro: Massa.

Note: ammoniti De Sciglio (M), Bergessio (C), Frison (C), Legrottaglie (C), Balotelli (M), Flamini (M), Marchese (C).

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