Torino, 25 apr. (LaPresse) – “Derby potrebbe significare scudetto? Non ci pensiamo minimamente, la partita è già importante di suo, ci teniamo a fare bene e a a vincere”. Giorgio Chiellini chiede concentrazione e non vuole sentire parlare di possibili celebrazioni in caso di stop del Napoli e vittoria bianconera contro il Torino. “Con tutto il rispetto per il Pescara – spiega il difensore della Juventus in conferenza stampa – non credo alla possibilità di un passo falso del Napoli che ha come noi un grande obiettivo, quello di consolidare il secondo posto il prima possibile, perché tutti sanno che alla fine il Milan potrebbe vincere tutte le partite”. “Non credo che il Napoli avrà problemi”, ribadisce Chiellini che aggiunge: “Dobbiamo pensare solo alla partita, come abbiamo visto all’andata avremo delle difficoltà contro una squadra ben organizzata, con individualità. E poi – aggiunge – come si dice sempre, il derby è sempre il derby ed esula da ogni pronostico”.

“DERBY SENTITO”. Contro il Torino “sarebbe una follia sottovalutare l’avversario ma non credo che in nessuno di noi avverrà una cosa del genere. Un altro errore – avverte il difensore bianconero – sarebbe quello di rilassarci in vicinanza dell’obiettivo. La volontà è quello di raggiungerlo, perché è vicino e perché finché non chiudi il discorso lasci sempre delle speranze agli altri. Non voglio nemmeno pensare a cosa potrebbe succedere”. Chiellini rassicura quindi sull’importanza che i bianconeri riservano alla stracittadina: “Forse – spiega – per la Juve le gare contro Milan, Inter o Napoli, o le prime in classifica, hanno un valore maggiore, così come per quelle di Champions. E’ inevitabile per la classifica. Ma io sono qui da tanti anni e la sfida in città è sentita. C’è la volontà di mantenere la supremazia cittadina, anche solo per gli sfottò tra i tifosi. Anche se gli obiettivi sono diversi, la partita è più sentita delle altre, e in campo si nota la differenza”. “Secondo me poi – prosegue il bianconero – il Torino ha una classifica bugiarda. Non è come giocare contro l’Atalanta, che ha i suoi stessi punti. In queste partite tiri fuori delle motivazioni che in altre non hai”.

“CHAMPIONS? RAMMARICO RESTA”. “Abbiamo preso l’avversario peggiore, quello che sta meglio e sicuramente ci poteva mettere più in difficoltà come si è visto. Ma un minimo di rammarico rimane, sarebbe stato bello confrontarci con altri. Anche se a parole è facile dire che con il Barcellona o il Real ce la saremmo giocata. Il Bayern ha strameritato di passare il turno”. Così Chiellini, tornando sull’eliminazione ai quarti di Champions contro i baveresi grandi protagonisti del successo in semifinale contro i madrileni. “Il Bayern contro di noi sembrava già un passo avanti – spiega il difensore bianconero – e così è stato. Paradossalmente, la partita di noi ha dato loro quella sicurezza che ti fa sentire invincibile. Hanno fatto una partita incredibile, come il Borussia ieri. Alla base di tutto, oltre alle qualità hanno mostrato un ritmo incessante, anche quei giocatori che magari non abituati ad un’intensità così alta”.

Chiellini garantisce che l’uscita dall’Europa è già in archivio. “C’è tanta voglia di rimettersi in gioco”, sottolinea. “Ora, passata la delusione, c’è la consapevolezza di una crescita continua. Confrontarsi coi migliori ti fa capire dove vuoi arrivare e in cosa vuoi migliorare”. Il nazionale azzurro sottoscrive l’importanza della solidità difensiva espressa nei giorni scorsi da Galliani e Moratti, pronti ad investire nel reparto arretrato. “E’ innegabile che chi ha la migliore difesa vince”, spiega il giocatore. “Quest’anno, poi, abbiamo anche uno dei migliori attacchi. Per il futuro, dovremo mantenere la solidità in difesa migliorando gli errori per continuare il nostro percorso di crescita”.

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