Torino, 18 apr. (LaPresse) – “Saranno due partite importanti, ma concentriamoci solo sulla prima. Sia noi che il Milan abbiamo bisogno di punti. Noi per inseguire lo scudetto, loro la qualificazione alla Champions. Non sarà facile, ma ci stiamo preparando bene”. Così Andrea Barzagli in una intervista a SportMediaset, a proposito dei due prossimi impegni che attendono la Juventus contro Milan e Torino nel derby. Le motivazioni sono altissime, visto che il traguardo è sempre più vicino e il vantaggio in classifica, per quanto rassicurante, non potrà certo farle calare: “Già il fatto di affrontare il Milan aiuta e in ogni caso durante tutto l’anno abbiamo sempre tenuto alta la concentrazione, anche quando avevamo un qualche punto in più”.

A livello personale Barzagli sta per tagliare il traguardo delle 100 presenze in bianconero e in questa stagione è stato l’uomo più impiegato da Conte, scendendo in campo ben 44 volte: “In effetti iniziano a farsi sentire – scherza il difensore – Sono molto contento, perché fa piacere avere la possibilità di giocare così tanto. Arrivare a 100 presenze con una maglia tanto prestigiosa poi, è un motivo di orgoglio”.

Barzagli è una certezza e nelle ultime stagioni sta vivendo una seconda giovinezza: “in effetti per continuità di rendimento, gli ultimi anni sono stati i migliori della mia carriera – ammette – Una volta ero più altalenante nelle prestazioni”. Per coronare degnamente l’ennesima straordinaria stagione, manca solo il gol. Lo scorso anno Barzagli segnò proprio all’ultima giornata, su rigore, quella che finora è la sua unica rete in bianconero: “Fin da quando ho iniziato a giocare al gol non ho mai pensato, preferendo concentrarmi a fermare gli avversari. E poi non sono molto bravo ad attaccare… L’importante è che segnino i miei compagni”.

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