Roma, 15 apr. (LaPresse) – “Dedico la salvezza al presidente, se lo merita”. Lo ha detto il tecnico del Cagliari Ivo Pulga, il giorno dopo la vittoria sull’Inter che ha consentito ai sardi di raggiungere la quota ‘tranquillità’. Cellino, spiega l’allenatore ai microfoni di Radio anch’io sport, “è uno che sa costruire le squadre, che sa gestire i giocatori. A gennaio ha fatto sacrifici tenendo i giocatori importanti. Ha ottenuto la salvezza con sei giornate di anticipo dimostrando che il Cagliari è lui”. Il presidente “ha salvato la squadra nonostante le mille difficoltà – prosegue Pulga – è una persona eccezionale”.
LA FORZA DEL GRUPPO. Il nostro segreto “è il gruppo eccezionale, composto da giocatori importanti. Va dato merito al presidente” Cellino “che ci ha messo a disposizione una squadra competitiva che nelle difficoltà si è cementata ancora di più. L’unione del gruppo e della professionalità dei giocatori ha portato a questi risultati”. Il successo sull’Inter è stato ottenuto nonostante la lontananza da Cagliari visto che il match si è disputato a Trieste: “Era già successo contro la Juve, con lo stadio in maggioranza composto da tifosi bianconeri, ieri in gran parte c’erano tifosi interisti”. “A fine andata – spiega Pulga – avevamo 16 punti, eravamo in zona retrocessione. Nel ritorno – prosegue – abbiamo cambiato passo, e penso che il posto ce lo siamo meritato sul campo con grandi prestazioni. Mancano 6 partite, speriamo di finire ancora più in alto possibile”.
LE POLEMICHE SUL RIGORE. “Non commento mai gli arbitri. Nell’arco di un anno le cose si sistemano, a volte gli errori sono a favore, a volte contro. Il Cagliari ha meritato la vittoria”. Pulga respinge le accuse lanciate dal tecnico dell’Inter Andrea Stramaccioni in merito al rigore fischiato dai sardi a Celi. “L’Inter è in difficoltà, ha tanti infortunati. Ieri l’arbitro non ha influito. Nel secondo tempo il Cagliari ha legittimato i tre punti”, spiega l’allenatore dei sardi. “Nelle ultime gare – prosegue – avevamo notato che l’Inter nel secondo tempo ha evidenziato un calo fisico. Nel primo tempo, infatti, siam stati più guardinghi. Nella ripresa abbiamo messo un’altra punta e loro sul piano atletico sono andati in difficoltà”. “Poi c’è stato un pizzico di fortuna, vedi il palo di Cambiasso, ma il Cagliari ha strameritato la vittoria”, dice ancora Pulga.
CASO IS ARENAS. “Mi auguro che la questione venga risolta e che la squadra possa tornare a giocare a Cagliari. Speriamo ci sia buona volontà da parte di tutti”. Così Pulga, a proposito della tormentata vicenda legata all’impianto Is Arenas che ieri ha portato la squadra a ‘traslocare’ a Trieste per il match contro l’Inter. “Che fine ha fatto il Sant’Elia? Sono questioni che non conosco – dice il tecnico – mi auguro per i tifosi che la squadra giochi davanti al suo pubblico perché merita di giocare in casa. I nostri tifosi sono un pubblico eccezionale, che ha dimostrato grande correttezza. Spero – aggiunge Pulga – che la situazione venga risolta il prima possibile”.
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