Barcellona (Spagna), 7 apr. (LaPresse) – Grande emozione ieri sera al Camp Nou per il ritorno in campo di Eric Abidal, che ha completato così il suo lungo processo di recupero da un trapianto di fegato. Il difensore francese ha ricevuto una standing ovation da parte di tutti i tifosi quando ha preso il posto di Gerard Piqué al al 25′ del secondo tempo della partita vinta dai blaugrana per 5-0 sul Maiorca. La sua ultima apparizione risaliva al 26 febbraio 2012 prima che i medici rivelassero la necessità di un trapianto per curare un tumore al fegato, in precedenza rimosso nel Marzo 2011. Al 33enne Abidal è stato trapianato una parte del fegato di un cugino quasi un anno fa, esattamente l’11 Aprile 2012. Non a caso al termine della partita, il terzino francese ha mostrato una t-shirt con la scritta: ‘Grazie a mio cugino. Numero 13’.

“E’ stato un momento speciale per me dopo un anno”, ha detto Abidal a Canal Plus. “Grazie a mio cugino. Senza di lui non sarei qui oggi. Ora mi sento bene. Il calcio è la mia vita. Non volevo finire la mia carriera senza giocare di nuovo”, ha aggiunto. Abidal ha ringraziato i suoi amici, la famiglia, i tifosi e tutte “le persone che ho incontrato in ospedale”. Il difensore del Barcellona aveva ottenuto l’autorizzazione dei medici per tornare in campo lo scorso Febbraio, il mese scorso aveva giocato una partita con la squadra riserve del Barcellona. Nel corso della sua carriera, in maglia blaugrana ha vinto tutto, compreso tre campionati spagnoli e due Champions League. I tifosi di casa hanno iniziato ad applaudire tutti insieme, quando Abidal ha iniziato il riscaldamento sulla linea laterale prima di entrare in campo. Subito sono partiti cori in suo onore, grande è stata poi la festa quando è entrato in campo e quando ha toccato il suo primo pallone.

Il ritorno in campo di Abidal è arrivato anche a pochi giorni dal rientro a Barcellona di Tito Vilanova. Il tecnico blaugrana ha trascorso 10 settimane a New York per effettuare delle cure a base di chemioterapia e radioterapia dopo la rimozione di un secondo tumore alla gola. “Tito mi ha aiutato molto perché mi ha detto di prendere tutto il tempo di cui che avevo bisogno, che lui mi avrebbe aspettato. Sono molto contento che anche lui sia tornato con noi”, ha dichiarato Abidal. Il giocatore francese, infine, spera che il suo ritorno possa essere di ispirazione per tutte le persone che devono affrontare il suo stesso male. “Combattere. Mai smettere di combattere, perchè c’è sempre una speranza”, ha detto un commosso Abidal.

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