Pretoria (Sudafrica), 28 mar. (LaPresse/AP) – Oscar Pistorius potrebbe partecipare ai campionati mondiali di atletica leggera che si terranno a Mosca ad agosto. Lo ha annunciato il suo agente, Peet van Zyl, parlando con Associated Press subito dopo che un giudice di Pretoria si è pronunciato oggi stabilendo che l’atleta potrà viaggiare fuori dal Sudafrica in caso di competizioni internazionali. “In base a questa decisione del giudice e se lui sarà pronto a farlo e si qualificherà, i campionati mondiali saranno certamente fra le ipotesi”, ha detto Van Zyl raggiunto telefonicamente da AP. L’agente ha definito “giusta” la decisione del giudice, ma ha precisato che qualsiasi scelta di presentarsi o meno alle gare dipenderà da Pistorius stesso. “Sarà lui a decidere se correre e allenarsi, è lui che è sotto pressione per il caso giudiziario e per la morte di Reeva”, ha aggiunto il suo manager.
Pistorius non si allena da nove settimane e ha gareggiato per l’ultima volta a settembre, nella finale dei 400 metri alle Paralimpiadi di Londra. Van Zyl ha aggiunto che non vede motivi per cui a Pistorius non dovrebbe essere permesso di tornare a correre, in relazione alle accuse di omicidio e ha rivelato di essere stato contattato da molti sponsor che vorrebbero che l’atleta tornasse a correre. Pistorius è accusato di omicidio volontario per avere ucciso la fidanzata Reeva Steenkamp nella sua abitazione di Pretoria nel giorno di San Valentino. L’atleta respinge le accuse, sostenendo di avere ucciso la ragazza per sbaglio, dopo averla scambiata per un ladro. Ha ottenuto il rilascio su cauzione lo scorso 22 febbraio.
I suoi legali hanno presentato oggi un ricorso presso l’Alta corte di North Gauteng, a Pretoria, contro alcune delle restrizioni imposte come condizioni per la libertà su cauzione. Il giudice Bert Bam ha deciso che Pistorius potrà lasciare il Sudafrica per eventuali gare, ma ci saranno delle condizioni: l’atleta dovrà fornire alle autorità i suoi programmi di viaggio almeno una settimana prima di lasciare il Paese e dovrà restituire il suo passaporto al tribunale entro 24 ore dal ritorno in Sudafrica; durante la permanenza in Sudafrica, invece, il suo passaporto sarà tenuto dal tribunale.
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