Milano, 25 mar. (LaPresse) – “Allegri? E’ ben felice di restare al Milan e ci rimane. La cattiva partenza di quest’anno non è dovuta all’allenatore ma ai lavori in corso”. Così Adriano Galliani, poco prima di entrare nell’aula del convegno sull’industria nel calcio alla LIUC-Università Cattaneo di Castellanza, in provincia di Varese. “La nostra difesa? io ho semplicemente detto che in Italia il Campionato non lo vince chi ha il miglior attacco, ma la miglior difesa. Negli ultimi due anni fra noi e l’Inter e fra noi e la Juventus è stato così. Ha vinto la miglior difesa, non era un giudizio sulla nostra difesa che è buona”, ha aggiunto il vicepresidente rossonero.
Molto importanti poi le considerazioni su Mario Balotelli e non solo: “Mario è sempre stato un bravo ragazzo, forse adesso è più sereno, ma è sempre stato così. Fra i migliori 5 del mondo? So che questa cosa non piace a Mario, ma secondo me, nellattaccanti a mia testa è così. I primi due sapete chi sono, è facile; i secondi due sono Ibra e Falcao… Mi è stato chiesto e io ho risposto, è stato solo uno sfoggio di cultura calcistica. Piuttosto: entriamo nel tema della giornata. Abbiamo la coppia di punte più giovane del mondo, Balotelli ed El Shaarawy, titolare sia del Milan che della Nazionale. Abbiamo creato valore oltre che punti. Parliamone, visto che stiamo entrando in Università. L’azienda calcio italiano? Credo la sesta o la settima del Paese, ma lasciamolo dire ai grandi docenti che parlano oggi”.
Ancora su Balotelli: “Non è carinissimo buttare per terra la maglia – dice ancora Galliani – della propria squadra. Sono d’accordo con lui, è stato un gesto non bello. Comunque il Milan non è solo Balotelli, ci sono altri campioni. Comunque lui da noi è appena arrivato e il suo comportamento è ineccepibile. Cristante? Sarà uno dei 25-26 della rosa del Milan del prossimo Campionato, questo è certissimo”.
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