Firenze, 20 mar. (LaPresse) – “Vogliamo interpretare la gara nel modo migliore possibile mettendo in difficoltà il Brasile. Contro i migliori dal punto di vista tecnico la squadra deve avere un atteggiamento propositivo”. Parole del tecnico dell’Italia, Cesare Prandelli, in conferenza stampa alla vigilia della gara contro i verdeoro. L’allenatore fa pretattica e preferisce non rivelare la formazione ufficiale: “Non voglio dare vantaggi agli avversari e ci sono ancora delle posizioni che vanno valutate – ha aggiunto – Abate? E’ stato tenuto a riposo a scopo precauzionale. Proveremo domani mentre per la gara contro Malta non ci sono problemi”.
Riguardo alle amichevoli il ct azzurro ha spiegato che: “Tranne quella con l’Olanda abbiamo giocato contro le prime del ranking mondiale avendo il coraggio di proporre giocatori nuovi”. Prandelli, come sempre, punta sulla forza del gruppo: “Nel calcio ci sono momenti in cui la differenza la fanno i grandi giocatori – ha spiegato – ma ora conta l’organizzazione di squadra ed il saper interpretare le partite”.
Secondo il commissario tecnico: “Il Brasile è una squadra ricca di talenti e di giocatori tecnici che allo stesso tempo hanno grande profondità di corsa. Penso soprattutto a Neymar che riesce spesso a farsi trovare fra le linee”. “A chi somiglia? “Chi mi ricorda? Direi El Shaarawy – ha aggiunto – Un giocatore tecnico con corsa e fiuto del gol”.
Prandelli ha rivelato poi che il suo Italia-Brasile preferito: “è quello del 1982 perché la maggior parte erano miei compagni di squadra. E’ stata una gara in cui ci siamo esaltati sovvertendo ogni pronostico con un gioco ed uno spirito di squadra straordinario”.
Inevitabile infine una battuta su Francesco Totti: “Le considerazioni su Totti sono fatte in base a quanto sta dando al calcio italiano che è tanto”, ha detto ad una cronista brasiliana che lo interrogava a riguardo. Infine una battuta su Osvaldo, che domani dovrebbe partire titolare con Balotelli: “Con noi ha sempre fatto bene – ha concluso Prandelli – se ha un momento di difficoltà con la sua squadra è un motivo in più per dimostrare il suo valore”.
“Loro stanno cercando un’identità ma lo spirito non l’hanno mai perso. Affrontiamo una squadra che ha una qualità straordinaria nel modo di giocare. Non siamo favoriti ma mi auguro di riuscire a mettere in difficoltà il Brasile”. Queste le parole di Prandelli, nella breve conferenza stampa per i media brasiliani a Ginevra. “Anche noi – ha proseguito il tecnico azzurro – oltre alle prestazioni siamo alla ricerca della continuità nel gioco. Sarà una partita interessante sotto questo punto di vista”.
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