Palermo, 18 mar. (LaPresse) – “Ieri ero tranquillo, sapevo che a Milano difficilmente si poteva raccogliere un pari e al 90% saremmmo stati sconfitti. Non mi è piaciuto per niente l’atteggiamento dell’arbitro, ma questo va avanti da inizio campionato, basti vedere quanti rigori hanno dato a noi e quanti contro. Ho visto in Siena-Cagliari l’arbitro sorvolare su un fallo da rigore da ultimo uomo come se non fosse successo niente”. Parole del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, in un’intervista ai microfoni di ‘Stadionews’. “Quando c’è il Milan di fronte è così, non succede solo al Palermo – ha aggiunto rincarando la dose – Il Milan viene portato in braccio dalla classe arbitrale. Come dice Sannino, il Palermo ha avuto una buona prestazione, aveva voglia di fare, però è chiaro che se una squadra con le sue debolezze si becca un rigore del genere e quando spinge subisce il secondo gol… “. Zamparini ha poi analizzato la gara partendo dal rigore concesso ai rossoneri: “Aronica ne ha fatte altre di ingenuità in questo campionato. Lo abbiamo preso per dare solidità, ma non possiamo prendercela solo con Aronica – ha spiegato – Ieri il Milan non ha tirato in porta, però c’è stato anche un buon Palermo. La fortuna non ci arride, abbiamo avuto due palle gol con Ilicic e Dybala, con Abbiati che ha fatto due grandi parate”. Infine una batuta su Miccoli: “Non è la mia preoccupazione – ha concluso – Quest’anno non ci ha dato niente ed è stato messo male fisicamente, lo abbiamo visto anche nelle ultime partite. Ci manca il Miccoli di tre anni fa, che non è quello di quest’anno”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata