Milano, 10 mar. (LaPresse) – “Sicuramente è un periodo non positivo per noi, ma mancano 10 partite e vedo anche altre squadre che hanno avuto dei problemi. È un campionato molto equilibrato, in cui qualsiasi squadra ti può mettere in difficoltà. Tranne la Juventus, che è staccata, qualsiasi squadra può metterti in difficoltà e toglierti i punti, quindi in questo momento bisogna rapidamente uscire da questo trend. Mancano 10 partite, sono 30 punti. Secondo me possiamo e dobbiamo ancora farcela”. Parole del tecnico dell’Inter, Andrea Stramaccioni, ai microfoni di Sky Sport dopo il ko interno contro il Bologna. “Sicuramente siamo in un momento in cui non ci riescono le cose come vorremmo, si è visto soprattutto nel primo tempo, in cui ci è riuscito praticamente poco o niente – ha aggiunto analizzando la partita – Siamo rientrati in campo con la fortuna di non aver preso gol nel primo tempo, quando il Bologna probabilmente meritava di farlo. Paradossalmente nel secondo tempo l’Inter ha cominciato a far meglio e a trovare anche un ritmo diverso. Paradossalmente, poi, è arrivato anche questo gol, che è stato sicuramente una brutta botta, poi c’è stata la reazione, siamo andati vicini al pareggio, ma quello che conta alla fine è il risultato.
Infine una battuta sulle parole di stima del presidente Massimo Moratti prima della gara: “Ringrazio il Presidente di queste parole, ma non vorrei farlo tramite una telecamera ma tramite i risultati – ha concluso – È un momento difficile, per noi è importante recuperare i giocatori che mancano, riuscire a ritrovare continuità di risultati. È un campionato in cui i passi falsi li compiono un po’ tutti. Basta vincere due partite e sei lì. La zona Champions e il terzo posto, mancando 10 partite e a pochi punti di distanza… Sicuramente è lunga ma non c’è alcuna voglia di mollare, poi i giudizi credo sia più giusto darli a fine stagione. Per come stiamo, a 10 partire dalla fine, sbragare adesso è un errore imperdonabile”.
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