Manchester (Regno Unito), 5 mar. (LaPresse) – Il Real Madrid si qualifica per i quarti di finale della Champions League grazie alla vittoria per 2-1 in casa del Manchester United nel ritorno degli ottavi. La gara di andata al Santiago Bernabeu era terminata 1-1. Succede tutto nella ripresa: United in vantaggio al 48′ grazie ad un autorete di Sergio Ramos. Al 57′ l’arbitro turco Cakir, troppo fiscale, espelle Nani e lascia in dieci i Red Devils. La rimonta del Real con le reti di Modric al 65′ e Cristiano Ronaldo al 68′.

Chissà se a parti invertite Mourinho avrebbe rispolverato il celebre gesto delle manette di un Inter-Sampdoria di campionato. E si perchè è stato l’arbitro turco Cakir l’autentico protagonista in negativo, che rovina la partita decretando un’espulsione esagerata di Nani che lascia in dieci lo United e spiana la strada alla rimonta del Real. Nel finale, come se non bastasse, Cakir non concede un rigore netto al Manchester per un fallo netto di Sergio Ramos su Evra. Una partita iniziata tra l’emozione delle 1000 partite da professionista di Giggs, il ritorno di Cristiano Ronaldo all’Old Trafford da avversario e l’esclusione a sorpresa di Rooney da parte di Ferguson. Manchester che forte dell’1-1 parte in grande scioltezza, controlla il gioco e al 20′ sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Vidic su angolo respinto dal palo. Il Real del primo tempo è tutto in un’incursione di Higuain contrata da De Gea. Protagonista invede Diego Lopez, il portiere del Real che intorno alla mezzora è protagonista di un doppio intervento su Van Persie e Welbeck. Nel finale di primo tempo Mourinho manda in campo Kakà al posto di Di Maria, costretto ad uscire per problemi fisici.

Nel secondo tempo succede di tutto. Dopo 3′ lo United passa: clamorosa serie di errori di Sergio Ramos e Varane, Arbeloa respinge un tiro di Van Persie, la palla arriva a Nani che serve in mezzo Welbeck. Deviazione da due passi corretta nella propria porta ancora da Sergio Ramos. Per la squadra di Ferguson sembra andare tutto nel verso giusto, ma dietro l’angolo c’è la clamorosa topica dell’arbitro Cakir che espelle Nani per un intervento scomposto su Arbeloa che meritatava al massimo l’ammonizione. Con un uomo in più Mourinho si gioca la carta Modric, fuori Arbeloa. Il Manchester accusa il colpo e in tre minuti subisce la clamorosa rimonta. Al 63′ pareggia Modric con un destro da fuori area fantastico che fulmina De Gea. Al 68′ il colpo del ko, con il gol dell’ex Cristiano Ronaldo. Il portoghese in scivolata devia in rete da due passi un cross basso di Higuain e poi non esulta per rispetto dei suoi vecchi tifosi. Ma è incredibile quando pesi il clamoroso errore dell’aerbitro turco Cakir. Ferguson si gioca il tutto per tutto e manda in campo Rooney. Lo United concede ampi varchi al contropiede del Real che non ne approfitta. I ragazzi di Ferguson attaccano con foga, ma nel finale si trovano di fronte un super Diego Lopez. Il portiere di Mourinho compie almeno tre super parate su Carrick prima, Van Persie poi e infine ancora su Vidic. Al triplice fischio finale i giocatori dello United circondano Cakir per protestare, Ferguson se ne torna furioso negli spogliatoi con il dito rivolto sempre verso l’ineffabile fischietto turco.

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