Torino, 23 feb. (LaPresse) – “Io guardo in casa mia. Abbiamo una partita fondamentale, i miei pensieri sono su quella sapendo che sarà difficile”. L’allenatore della Juventus Antonio Conte risponde così a chi gli chiede, in conferenza stampa, se dal derby di Milano in programma sera potrebbe uscire una potenziale rivale per lo scudetto. “Qualcuno dirà che il Siena non è il Real Madrid”, dice il tecnico bianconero alla vigilia della sfida contro i toscani. “Io dico che ci faranno soffrire. Altri pensieri, per altre squadre – precisa Conte – non ne ho”.
“Vucinic sta bene, ha giocato contro la Roma. Chiellini si è allenato con noi tutta la settimana, verrà in panchina”, così Conte, a proposito delle condizioni dei giocatori attesi domani dalla gara contro il Siena. “Caceres? Non ci sarà”, ha proseguito il tecnico bianconero che su Vidal ha precisato: “Non si è allenato, ma vedremo come va dopo”. Su Giovinco: “Sta bene, ma valuterò dopo l’allenamento di oggi, perché non ho ancora scelto la formazione”.
“Ora c’è bisogno di una bolgia”. Conte chiama a raccolta i tifosi dello Juventus Stadium in vista della partita di domani. “Dovremo giocare 13 finali mondiali e lasciare punti per strada potrebbe essere determinante”, spiega il tecnico bianconero. “Domani – prosegue Conte – affrontiamo una gara molto difficile e mi auguro che i tifosi lo capiscano e inizino a ‘schiarirsi un po’ la voce’. E’ ora che inizino a spingere la squadra come lo scorso anno e come hanno fatto qualche volta in questa stagione. Altre volte si limitano ad assistere e sembra di essere a teatro. Bene, ora il tempo del teatro è finito. Ora – dice il tecnico – c’è bisogno di una bolgia”.

