Milano, 20 feb. (LaPresse) – La notte perfetta di San Siro e del Milan. La squadra di Allegri batte fra la sorpresa generale ma con pieno merito un pallido Barcellona ed ora sogna il passaggio ai quarti di finale di Champions League. L’assenza di Balotelli non pesa per la squadra di Allegri che gioca una gara di grande intelligenza. Mentre il Barcellona si diletta con il suo solito possesso palla infatti i rossoneri tengono il campo con personalità e colpiscono con grande cinismo. Se il primo gol è contestato per un tocco di mano di Zapata il secondo è il manifesto di una gara dove il Milan ha saputo far rivivere ai suoi tifosi i fasti del passato come neanche i campionissimi Ibrahimovic e Thiago Silva erano riusciti a fare nella scorsa stagione.
Il primo squillo è rossonero al 5′ con Muntari che, su corta respinta della difesa catalana, prova la gran botta dalla distanza con la sfera che passa qualche metro sopra la traversa. Il Barcellona risponde cinque minuti dopo con un colpo di testa di Piqué su azione d’angolo ma i rossoneri riescono a sbrogliare la matassa. Al 15′ il Milan ha una grande occasione con El Shaarawy servito da Boateng. Il ‘Faraone’ però sbaglia l’ultimo controllo permettendo a Puyol di mandare in angolo. Sul corner ci prova Boateng la cui conclusione si perde di un nulla sul fondo. Al 20′ gli spagnoli si scuotono con un tiro di Xavi controllato da Abbiati in presa. Il Barça tenta di addormentare la sfida con il suo classico possesso di palla e, dopo l’inizio divertente, la gara scende di tono. Al 35′ Boateng prova una bella palla in area per El Shaarawy che non ci arriva per un soffio fra gli applausi convinti di San Siro. Al 45′ Victor Valdes esce bene su un insidioso traversone di Abate. E’ l’ultima azione di un primo tempo ottimamente interpretato dalla squadra di Allegri.
La ripresa inizia con in campo gli stessi 22 scelti dai tecnici per cominciare la gara. La sfida resta sonnacchiosa poi al 12′ improvvisamente il Milan passa. Punizione dalla trequarti toccata verso Montolivo. La conclusione del centrocampista dai 30 metri carambola su Pedro e poi sul braccio di Zapata che, involontariamente, aggiusta la palla per Boateng. Il ghanese con un sinistro chirurgico in diagonale fredda Valdes. Il Barcellona protesta ma Thomson è irremovibile e convalida. Al 16′ Roura si gioca la carta Sanchez per aumentare la pericolosità offensiva, gli fa spazio Fabregas. Due minuti dopo ci prova Messi su punizione ma la conclusione è alla stelle. Al 21′ tremendo scontro aereo con relativa testata fra Pazzini e Puyol i due perdono sangue ma, dopo le cure mediche del caso, rientrano in campo. Alla mezzora il centravanti esce per far spazio a Niang. Passano pochi secondi ed il Barcellona ci prova con un tiro da fuori di Iniesta che si perde di poco a lato della porta di Abbiati. Al 35′ gli ospiti hanno una buona occasione con una punizione di Xavi ma il tiro del centrocampista è alto. Un minuto dopo, nel momento migliore del Barça, il Milan raddoppia con l’azione più bella della gara. Niang lavora una palla sul lato destro dell’area e, dopo aver fatto secco Puyol, tocca in mezzo per El Shaarawy. Il gioiellino rossonero con la coda dell’occhio vede e serve l’accorrente Muntari che fredda Valdes in diagonale scatenando il delirio di San Siro. A 5′ dal termine Puyol prova a rimettere in corsa i catalani con un colpo di testa su azione d’angolo ma la palla esce di poco. E’ l’ultima emozione prima della festa finale.
MILAN – BARCELLONA 2-0
Reti: 12’st Boateng, 36’st Muntari.
Milan: Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, Constant; Ambrosini, Montolivo, Muntari; Boateng, Pazzini (30’st Niang), El Shaarawy (41’st Traoré). All Allegri.
Barcellona: Victor Valdes; Dani Alves, Piqué, Puyol (42’st Mascherano), Jordi Alba; Xavi, Busquets, Fabregas (17’st Sanchez); Pedro, Messi, Iniesta. All: Roura.
Arbitro: Thomson (Scozia).

