Milano, 9 dic. (LaPresse) – Un’Inter cinica ed essenziale supera 2-1 il Napoli nel posticipo della 16/a giornata e scavalca i campani al secondo posto in classifica. La Juventus guarda tutti dall’alto con i suoi 38 punti contro i 34 dei nerazzurri e i 33 del Napoli. Una vittoria firmata da due guizzi di Guarin e Milito nel primo tempo, di fatto gli unici veri tiri in porta della squadra di Stramaccioni. Non basta al Napoli l’undicesimo centro stagionale di Cavani e un secondo tempo passato praticamente dall’inizio alla fine nella metà campo avversaria. I ragazzi di Mazzarri hanno chiuso con circa il 60% del possesso palla, ma lo stesso tecnico azzurro insegna che a volte questo non basta per vincere le partite.
Una partita bellissima, giocata a ritmmi alti e con grande dispendio di energie da una parte e dall’altra. L’Inter sblocca il risultato all’8′ con Guarin, bravo a beffare De Sanctis con un inserimento sul secondo palo da azione di calcio d’angolo. Gol frutto chiaramente di uno schema provato in allenamento. Colpito a freddo il Napoli reagisce e al 18′ sfiora una prima volta il pareggio con un destro di Insigne che fa la barba al palo con Handanovic immobile. Meno di cinque minuti e ancora azzurri pericolosi con un tiro dal limite di Hamsik finito di poco a lato. Al 28′ Cavani si mangia l’1-1 spedendo a lato un colpo di testa da ottima posizione su cross di Insigne. Napoli sprecone, Inter micidiale: al 38′ Guarin serve in area Milito, il Principe controlla e di destro infila De Sanctis sul palo più lontano. Sul finire di tempo ci prova ancora Insigne, il migliore dei suoi, con un tiro al volo dai 15 metri di poco alto. Bel primo tempo a San Siro nonostante il freddo e il campo duro. Guarin è l’uomo in più della formazione nerazzurra.
In avvio di ripresa la musica non cambia: Napoli avanti e Inter micidiale in ripartenza. Al 52′ il rientrante Cassano ricerve palla ai 20 metri, entra in area sulla sinistra e calcia sul palo più vicino sull’uscita di De Sanctis. Al 54′ accorcia le distanze il Napoli con Cavani che risolve in mischia una concitata azione nell’area dell’Inter, con Handanovic protagonista di un intervento miracoloso su deviazione di Pandev e Maggio che colpisce da due passi la traversa. Il Napoli ci crede e di fatto schiaccia l’Inter nella sua metà campo. Mazzarri prova il tutto per tutto, cambia modulo con l’inserimento di Mesto ma è costretto a togliere Hamsik per infortunio. L’Inter si difende e di tanto in tanto prova a lanciare in contropiede i neo entrati Palacio e Coutinho. A cinque minuti dal 90′ il Napoli sfiora il pareggio con Cavani che sfonda sulla destra, cross in mezzo per l’accorrente Mesto ma Pereira lo anticipa e per poco non fa autogol. Nel finale Mazzarri manda Cannavaro a fare il centravanti, è un assedio, ma l’Inter getta il cuore oltre l’ostacolo e alla fine porta a casa tre punti preziosi.
INTER – NAPOLI 2-1
Reti: 8′ Guarin, 38′ Milito, 54′ Cavani.
Inter: Handanovic; Ranocchia, Cambiasso, Juan Jesus; Nagatomo, Zanetti, Gargano, Guarin, Pereira; Cassano (61′ Palacio), Milito (75′ Coutinho). Allenatore: Andrea Stramaccioni.
Napoli: De Sanctis; Gamberini (46′ Pandev), Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Inler (58′ Dzemaili), Zuniga; Hamsik (83′ Mesto); Insigne, Cavani. Allenatore: Walter Mazzarri.
Arbitro: Nicola Rizzoli di Bologna.
La classifica di Serie A dopo la 16/a giornata. Juventus 38 punti, Inter 34, Napoli 33, Roma 29, Fiorentina 29, Lazio 29, Milan 24, Catania 22, Atalanta 21 (-2), Parma 20, Udinese 19, Chievo 18, Sampdoria 17 (-1), Cagliari 16, Torino 15 (-1), Bologna 14, Palermo 14, Pescara 14, Genoa 12, Siena 11 (-6).
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