Torino, 22 nov. (LaPresse) – E’ Danilo Gallinari l’italiano protagonista nella notte Nba. L’ala trascina i suoi Denver Nuggets alla vittoria per 101-94 sul campo dei Minnesota Timberwolves siglando 19 punti e rendendo inutile il rientro fra i padroni di casa di Kevin Love, autore di 34 punti e 14 rimbalzi. Nel primo tempo i padroni di casa hanno avuto anche 17 punti di vantaggio poi nella ripresa è arrivata la rimonta vincente dei Nuggets. Niente da fare invece per Andrea Bargnani. Il romano ed i Toronto Raptors infatti sono stati sconfitti di misura 98-97 sul campo degli Charlotte Bobcats. Decisivo un canestro di Ramon Sessions a 28 secondi dal termine. Nel finale i canadesi hanno avuto ben quattro occasioni per ribaltare la gara, compresa una per l’azzurro, ma non sono riusciti a centrare il canestro. Bargnani ha chiuso con 25 punti. Serata amara pure per Marco Belinelli. Zero punti e sconfitta dei Chicago Bulls per 93-89 sul campo degli Houston Rockets di James Harden, 28 punti. Per i Bulls è la prima volta che arrivano tre sconfitte consecutive da quando la squadra è allenata dal coach Tom Tibodeau.
Ad Oklahoma Kevin Durant e Russel Westbrook trascinano i Thunder alla vittoria per 117-111 dopo un supplementare contro i Los Angeles Clippers. Il primo mette a segno 35 punti ed il secondo ne aggiunge 23 rendendo inutile la buona prestazione di Blake Griffin (23) nelle fila degli ospiti. A Miami i 28 punti a testa di Lebron James e Dwayne Wade sono sufficienti agli Heat per sconfiggere 103-106 i Milwaukee Bucks. Anche in questo caso la sfida si conclude dopo un tempo supplementare. Grande prova pure di Chris Bosh, 24 punti e soprattutto 18 rimbalzi record da quando veste la maglia della franchigia della Florida. A Sacramento invece arriva il primo ko di Mike D’Antoni sulla panchina dei Los Angeles Lakers. I gialloviola infatti si arrendono per 113-97 ai Kings. Grande prova nei padroni di casa di Marcus Thornton, 23 punti. A Dallas invece è un grande O.J. Mayo a regalare la vittoria ai Mavericks per 114-111 sui New York Knicks, la squadra più informa della Lega. Mayo sigla 10 dei suoi 27 punti negli ultimi sei minuti del terzo periodo cambiando l’inerzia del match. Bene pure Vince Carter con 25. I Knicks falliscono il tiro decisivo con Carmelo Anthony a 4 secondi dal termine.
Ad Indianapolis è Paul George, 37 punti massimo in carriera, a regalare ai Pacers la vittoria per 115-107 sui New Orleans Hornets dopo un tempo supplementare. George mette a segno ben 9 tiri dalla lunga distanza nel secondo tempo, record di squadra. Fantastica pure la prova di Roy Hibbert con 11 stoppate. Hornets senza la prima scelta assoluta Anthony Davis per un problema alla caviglia sinistra. Anche ad Atlanta serve il prolungamento per decidere il vincitore della sfida fra Hawks e Washington Wizards. Alla fine decide una tripla di Kyle Korver a 1.9 secondi dal termine. Per gli ospiti è la peggior partenza della storia con 10 sconfitte nelle prime dieci gare. A Cleveland, in assenza dell’infortunato Kyrie Irving, è Jeremy Pargo a caricarsi sulle spalle i Cavaliers nella vittoria per 92-83 sui Philadelphia 76ers. La guardia segna 28 punti, massimo in carriera.
Nelle altre gare vittorie interne dei Phoenix Suns per 114-87 su Portland con 22 punti di Marcin Gortat, Orlando, 90-74 con Detroit grazie ad un parziale di 21-0 ad inizio terzo periodo e Golden State, 102-93 con Brooklin. A Boston infine festeggiano i San Antonio Spurs 112-100 con 26 punti di Tony Parker.
Questi i risultati della notte: Charlotte-Toronto 98-97, Cleveland-Philadelphia 92-83, Orlando-Detroit 90-74, Indiana-New Orleans 115-107, Oklahoma City-Los Angeles Clippers 117-101, Miami-Milwaukee 113-106, Atlanta-Washignton 101-100, Boston-San Antonio 100-112, Minnesota-Denver 94-101, Houston-Chicago 93-89, Dallas-New York 114-111, Phoenix-Portland 114-87, Sacramento-Los Angeles Lakers 113-97, Golden State-Brooklin 102-93.
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