Torino (Italia), 21 nov. (LaPresse) – La vittoria contro il Chelsea è una “soddisfazione che sicuramente deve essere una spinta in più per migliorare. Sono contento per i ragazzi che meritavano questo successo, questa prestazione, ma non abbiamo fatto ancora niente”. Lo ha detto l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, a margine della cerimonia di intitolazione dell’ex corso Grande Torino a Gaetano Scirea. “La qualificazione deve essere ancora raggiunta. Abbiamo fatto un passo avanti significativo – aggiunge il tecnico bianconero – quando magari c’era più di qualcuno che dubitava sul nostro cammino in Champions. Abbiamo dato delle risposte importanti, ma quelle dobbiamo darle a noi continuando su questa strada”. Per quanto riguarda il cammino in Champions League, il tecnico bianconero dichiara: “Noi abbiamo la nostra filosofia di gioco, un lavoro che portiamo avanti dall’anno scorso. Abbiamo una mentalità che ci porta a rispettare tutti ma non avere paura di nessuno. Potremo incontrare anche squadre pià forti – prosegue – ma la nostra filosofia e organizzazione non muterà”.

E’ un Conte soddisfatto e non si nasconde. “Si è detto che la Juve gioca un calcio non italiano e più europeo, la risposta di ieri è stata la conferma. La qualificazione è a portata di mano ma non l’abbiamo ancora afferrata”. Il tecnico bianconero ha poi commentato l’esonero del tecnico del Chelsea, Roberto Di Matteo. “Mi dispiace per Roberto che è un amico, ma dico anche che l’anno scorso si è tolto una grossa soddisfazione vincendo la Champions. Sappiamo benissimo che il calcio non aspetta e i risultati vanno aldilà di ogni progetto”. La vittoria della Juve ieri è importante per tutto il calcio italiano e Conte lo sottolinea: “Ieri era importante superare il turno per una consacrazione a livello europeo, ma anche economico. Per l’Italia sarebbe importante che anche il Milan passi il turno per risalire nel ranking. Gli altri paesi stanno crescendo mentre il nostro calcio sta arretrando”.

La vittoria sul Chelsea è stata anche la vittoria del gruppo contro la potenza economica. “Noi in questo momento non abbiamo possibilità di fare certi investimenti – spiega Conte – ci sono idee, organizzazione, cuore e gambe, che ieri hanno funzionato benissimo. Stiamo facendo qualcosa di straordinario e troppo spesso questi ragazzi vengono bistrattati. Questo mi dà fastidio, mi dispiace e ci spingerà a fare ancora meglio”. Infine il pensiero di Conte è ora rivolto alla partita di domenica sera contro il Milan. “Sappiamo benissimo che ci aspetta una gara importante contro una grande squadra come il Milan. C’è un campionato in cui vogliamo essere protagonisti. Il Milan – conclude – non è tra le prime in classifica ma ha tutte le caratteristiche e le qualità per fare bene”.

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