Torino, 7 nov. (LaPresse) – “Stasera abbiamo dimostrato, pur non giocando contro una squadra di blasone eccelso, di aver messo in campo gli ingredienti giusti e che tenere testa alla Juve è dura. Era una risposta più che altro per noi stessi”. Lo ha detto Gigi Buffon ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della Juventus sui danesi del Nordsjaelland. “Siamo a due turni dalla fine – prosegue il capitano bianconero – il passaggio del turno è nelle nostre mani. Se lo meriteremo passeremo altrimenti andremo in Europa League. Con un girone come il nostro puoi mettere in preventivo di dovertela giocare fino alla fine”.

A Buffon viene chiesto chi teme di più tra i due prossimi avversari: “Il Chelsea ha spessore ed esperienza internazionale decennale, è abituata a giocare a certi livelli. Lo Shakhtar come gioco di squadra, brillantezza dei singoli, è invece più imprevedibile ed è una brutta bestia da incontrare”. Per Buffon anche in simpatico siparietto sull’unica parata effettuata nel corso della partita: “Oggi dovevo svenire per prendere gol”, scherza.

“Ora dobbiamo vincere a tutti i costi contro il Chelsea e giocarcela con lo Shakhtar. Non possiamo fare altrimenti”, ha detto invece Angelo Alessio sempre ai microfoni di Sky Sport. “Volevamo questa vittoria – prosegue il viceallenatore bianconero – c’era tanta rabbia. I ragazzi l’hanno messa in campo, hanno giocato con determinazione e abbiamo fatto 4 gol. E’ mancato solo il gol di Matri a coronamento di una prestazione ottima da parte di tutti”.

Una Juve che sembra essersi già messa alle spalle il ko interno contro l’Inter. “Non avevamo dubbi in una risposta positiva stasera. Antonio (Conte, ndr) li ha motivati a mille e non c’è bisogno di dire altro. Manca poco al suo ritorno e questa squadra ha bisogno di lui”, conclude Alessio.

“A noi serviva la vittoria aldilà di quello che succedeva a Londra. Era meglio il 2-2 ma questo non cambia la nostra ambizione, la prossima avremo i Campioni d’Europa qui e vogliamo vincere per passare il turno”, è infine la disamina di Claudio Marchisio. “Se finiva 2-2 poteva bastare il pari con il Chelsea, ora invece dobbiamo vincere per forza”, prosegue il centrocampista bianconero.

Parlando della partita, Marchisio dichiara ancora: “Dopo la sconfitta con l’Inter era normale ci fosse un po’ di rammarico perchè volevamo portare avanti il record di imbattibilità. Ma aldilà di questo c’è stata una grande reazione della squadra, con una grande prestazione contro una squadra contro cui avevamo trovato difficiltà all’andata”.

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